Ieri sera, mercoledì, il Consiglio di insediamento con il giuramento sulla Costituzione italiana
Il neo sindaco Alessandro Milani ha elencato le linee programmatiche e annunciato uno stile fatto di condivisione e cortesia
AIRUNO – Ha citato don Lorenzo Milani e Marco Aurelio e ha più volte ribadito l’invito che Airuno diventi un Comune gentile. Primo consiglio comunale ieri sera, mercoledì, per il sindaco neo eletto Alessandro Milani, capace di scalzare dalla poltrona di primo cittadino la due volte sindaco Adele Gatti. Di fronte a un pubblico attento e partecipe, Milani ha sottolineato l’emozione e l’onore di assumere il ruolo di sindaco di Airuno. “Sarò il sindaco di tutti, anche di quelli che non hanno condiviso il nostro programma”. Impossibile non effettuare un accenno al risultato elettorale, per certi versi storico, del 26 maggioranza: “I cittadini hanno condiviso la nostra idea di paese, hanno riconosciuto la nostra volontà di cambiamento”.
La Giunta e i consiglieri con delega
Dopo aver giurato solennemente sulla Costituzione, Alessandro Milani ha poi comunicato ufficialmente tutte le deleghe attribuite ai consiglieri del suo gruppo. In Giunta siederanno Adriana Rossi, vice sindaco con delega al bilancio e Claudio Rossi, assessore all’urbanistica e alle opere pubbliche.
Tra i consiglieri Enrico Riva si occuperà di territorio, ambiente e sicurezza; Cinzia Soldo di servizi alla persona; Donatella Balasso di associazionismo e politiche giovanili; Bruno Ferrario di sport. Simone Tavola, nominato anche capogruppo, avrà la delega al commercio e alle attività produttive.
Meno tasse e più partecipazione
Considerazioni poi ribadite nella presentazione delle linee programmatiche con la priorità data alla messa in atto di “misure per garantire un risparmio ai contribuenti” e alla “capacità di ascoltare le esigenze dei cittadini e di farle proprie” in un clima di trasparenza, cordialità e cortesia per i cittadini che accedono ai servizi comunali.
Promessa l’istituzione di commissioni consultive per sollecitare la partecipazione dei cittadini e l’avvio di quella che è stata ribattezzata l’“Operazione Sicurezza” con il potenziamento del sistema di telecontrollo, l’educazione per giovani ed anziani allo scopo di prevenire truffe, malversazioni e furti e un focus particolare sull’area della stazione”.
Tra gli obiettivi la palestra e la casa per anziani
Tra le priorità anche la riapertura in paese del centro raccolta differenziata, la realizzazione di una piazza, la realizzazione di nuovi parcheggi, la fruibilità della ex Petrol Dragon, realizzare un marciapiede lungo la provinciale per il collegamento alla frazione Prada ed il recupero del sedime della ex linea ferroviaria dismessa”.
Sensibile al tema, Milani si è detto poi convinto che esista una domanda “sommersa” e nascosta di cultura. “Vogliamo potenziare quindi tutti i servizi della biblioteca, rinnovare il parco tecnologico e la dotazione delle apparecchiature informatiche, aumentare i fondi per il diritto allo studio”. Nel sociale spicca poi la proposta di realizzare una casa per anziani mentre per lo sport quella di dotare il paese di una palestra.
Lavelli: “Dalle promesse ai fatti. Gli airunesi vi hanno votato per questo”
Un lungo discorso a cui ha fatto seguito quello di Gianfranco Lavelli, capogruppo di Airuno Aizurro Progetto Comune. “Avete vinto la campagna elettorale: bravi. Avete inneggiato al grande cambiamento che speriamo non si traduca in un azzeramento di tutto ciò che è stato costruito in questi 10 anni”.
Annunciando un’opposizione seria e caparbia, Lavelli ha ricordato gli interventi già predisposti dall’amministrazione uscente quali la sostituzione dei giunti del viadotto Alcherio, l’asfaltatura della strada di Aizurro, la sostituzione delle caldaie alla scuola primaria, il bando per l’appalto dei lavori alla scuola materna e il ponticello di via Adda. Non poteva mancare una frecciatina finale: “La vostra partenza come amministratori è stata nel segno degli slogan. Avete detto che, sul viadotto Alcherio, la situazione è stata sbloccata. Come è possibile in soli tre giorni di insediamento? E’ il momento di passare dagli slogan ai fatti. Gli airunesi si aspettano che realizziate quanto promesso”. Una considerazione a cui Milani ha risposto: “Per noi la campagna elettorale è finita. Siamo già al lavoro”.