Airuno, rigenerazione urbana, la Giunta non ci sta: “Quale sarebbe il flop?

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La Giunta di Airuno

La lista civica di maggioranza ripercorre la vicenda del contributo ricevuto per la rigenerazione urbana

“Abbiamo agito con trasparenza e serietà cercando di salvare prima il progetto complessivo di rigenerazione, poi lavorando con Regione Lombardia per trovare una soluzione”

AIRUNO – “Quale sarebbe il flop?” E’ la domanda che il gruppo di maggioranza CambiAmo Airuno pone ai gruppi di opposizione Progetto Comune e Airuno al centro (nato dopo l’uscita dalla maggioranza di quattro consiglieri), molto critici in merito alla vicenda del progetto di rigenerazione urbana del Municipio. In questi giorni, sui social, i due gruppi di opposizione, che non hanno nascosto di star lavorando insieme per una lista civica, hanno condiviso post sottolineando il perché della loro contrarietà all’intervento ipotizzato dalla Giunta Milani, non ritenendolo di fatto una priorità per Airuno.

Una presa di posizione che ha scatenato la reazione della maggioranza, i cui consiglieri non vogliono sentire parlare di fallimento. “L’amministrazione Milani ha agito con trasparenza e serietà cercando di salvare prima il progetto complessivo di rigenerazione, poi lavorando con Regione Lombardia per trovare una o più soluzioni a un problema di costi che coinvolgeva il 90% dei Comuni finanziati, accettando di ridimensionare il progetto di fronte alla difficoltà di approvarlo senza un ulteriore finanziamento” spiegano con una nota.

Togliendosi più di un sassolino dalle scarpe, i consiglieri sottolineano come “diversamente da quanto avvenuto nei dieci anni dell’Amministrazione Gatti, la Giunta Milani ha condiviso sin dalla sua presentazione il progetto di ristrutturazione del Municipio, della piazza di Aizurro e del sottopassaggio di via Kennedy con la minoranza a guida Lavelli e con l’altro gruppo a guida Ferrario. Sempre diversamente da quanto avvenuto in precedenza, questa Amministrazione ha ottenuto un finanziamento da Regione Lombardia di 500.000 euro a fondo perduto ovvero che non sarebbe pesato sulle spalle dei soli cittadini di Airuno, integrato da 100.000 euro finanziati dall’Amministrazione Milani”.

Milani e i suoi consiglieri continuano nell’analisi di quanto è successo: “Poi il mondo è cambiato causa Covid e guerra in Ucraina per cui quando nel corso del 2022 si è ripartiti con la progettualità ci si è resi immediatamente conto che l’aumento dei costi delle materie prime e di conseguenza delle opere previste rendeva difficoltosa la realizzazione senza un adeguamento finanziario che inevitabilmente avrebbe pesato sui conti comunali”.

Da qui la decisione di bussare alle porte del Pirellone per trovare una soluzione diversa: “E’ cominciata quindi una serie di riunione e interlocuzioni con Regione Lombardia per salvaguardare il progetto complessivo che considerava in modo univoco i tre interventi. L’Amministrazione Milani, pur in presenza di un unico progetto ha attenuto la possibilità di considerare i tre interventi in modo singolo mettendo in sicurezza e senza perdere parte del finanziamento a fondo perduto gli interventi relativi alla piazza di Aizurro e al sottopassaggio di via Kennedy”.

Un primo confronto a cui ne è seguito un altro: “E’ iniziata una seconda discussione con Regione Lombardia che aveva come oggetto la possibilità di dividere in due lotti il progetto del Municipio. Anche qui dopo qualche interlocuzione la proposta è stata accettata dalla Regione e si è provveduto alla scomposizione del progetto in due parti: il primo, l’intervento infrastrutturale, statico e antisismico indicato come lotto 1; il secondo l’intervento impiantistico e l’efficientamento energetico indicato come lotto 2”.

Una soluzione condivisa con le minoranze: “Ad ottobre sono stati convocati i due gruppi Consiliari cui è stata spiegata la situazione ovvero la possibilità di non perdere il finanziamento a fondo perduto attingendo dall’avanzo di amministrazione. Dopo qualche giorno i gruppi consiliari hanno comunicato la loro contrarietà all’opera e di conseguenza nel consiglio Comunale di fine ottobre 2023 si è ratificato il tutto ovvero la prosecuzione della rigenerazione per la piazza di Aizurro e il sottopasso e lo stralcio con relativa restituzione alla Regione dei 154.800 euro, già erogati, a fronte dei totali 386.000 euro stanziati per il progetto del Municipio. Abbiamo agito con trasparenza e serietà: quale sarebbe il flop?”