Il gruppo di minoranza ha presentato due interrogazioni da discutere nel prossimo consiglio comunale
Una riguarda la pericolosità di via Laghetto, l’altra il rispetto delle tre ordinanze sul decoro urbano firmate dal sindaco la scorsa estate
MERATE – Una riguarda la rotonda di via Laghetto, teatro ultimamente di diversi incidenti stradali; l’altra invece il rispetto dell’ordinanze pubblicate la scorsa estate relative al decoro urbano, con particolar riferimento alle deiezioni canine, ai mozziconi e ai rifiuti gettati per strada e alla cura del verde. Sono due le interrogazioni protocollate in questi giorni dal gruppo di minoranza Cambia Merate che intende discuterne nel corso del prossimo consiglio comunale.
Per quello che riguarda la rotonda di via Laghetto, il gruppo guidato da Aldo Castelli chiede un intervento urgente per mettere in sicurezza la rotatoria, dove si sono verificati troppo spesso degli incidenti. “E’ cosa nota che la rotonda di via Laghetto è stata recentemente inclusa nell’elenco delle strade provinciali pericolose redatto dalla Conferenza dei Sindaci. Quindi vogliamo sapere cosa intende fare l’amministrazione comunale per metterla in sicurezza”.
interrogazione rotonda via Laghetto
Diverso il discorso per quanto concerne la verifica del rispetto delle ordinanze sul decoro urbano firmate dal sindaco Massimo Panzeri la scorsa estate. “Ciascuna ordinanza prevedeva specifiche sanzioni amministrative pecuniarie in caso di violazione dei prescritti obblighi”. Da qui la richiesta del gruppo di minoranza di sapere, con riferimento al periodo compreso tra il 16 luglio 2019 e il 16 gennaio 2020, il numero di sanzioni amministrative emesse per violazione dell’ordinanza sindacale relativa all’accesso dei cani nei parchi cittadini e della rimozione delle loro deiezioni; il numero di sanzioni amministrative emesse per violazione dell’ordinanza sindacale inerente l’abbandono e il getto di mozziconi di sigarette nonché di rifiuti di piccole dimensioni su suolo, acque e caditoie e il numero di intimidazioni e di sanzioni fatte emesse per violazione dell’ordinanza relativa alla mancata potatura di rami di siepi, arbusti e alberi che protendano sulle pubbliche strade.