Cernusco. Intitolazione biblioteca, Upai: “Cittadini inascoltati”

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Upai Un passo avanti insieme Cernusco Lombardone
I consiglieri di Upai, un passo avanti insieme

Tiene banco la questione dell’intitolazione della biblioteca comunale

A far discutere la scelta della Giunta  che ha preferito Luigi Rusca, secondo classificato nel sondaggio promosso tra i cittadini

CERNUSCO – Continua a far discutere la vicenda dell’intitolazione della biblioteca comunale. Dopo aver promosso un sondaggio tra i cittadini e coinvolto la commissione ad hoc, la Giunta guidata dal sindaco Gennaro Toto ha deciso di intitolare la struttura pubblica, conosciuta in tutto il territorio per le molteplici attività di promozione della lettura proposte, a Luigi Rusca, secondo classificato, dietro Alda Merini, nella terna di nomi individuati tramite la consultazione popolare. Una scelta che ha acceso il dibattito in cui si è inserito anche il gruppo di opposizione di Un passo avanti insieme con un comunicato, dal titolo diretto e provocatorio, “Quanto vale la Democrazia a Cernusco Lombardone?”, che proponiamo in seguito.

Nei mesi di ottobre e novembre 2022 i cittadini di Cernusco sono stati invitati ad indicare un nominativo per l’intitolazione della biblioteca in occasione del ventesimo dalla sua fondazione.
Tra le proposte arrivate, la commissione biblioteca ha selezionato sei nomi che sono stata sottoposta votazione da parte degli utenti della biblioteca.
Il risultato di questa votazione, comunicato nella riunione della commissione biblioteca del 9 marzo è stato: 46 voti per Alda Merini, 38 per Luigi Rusca e 20 per Mario Ferrario.
I tre nominativi sono stati comunicati alla giunta che il 30 maggio 2023, con la delibera 59 alla presenza del sindaco Gennaro Toto, della vice sindaca Renata Valagussa e degli assessori Pietro Santoro, Andrea Passavanti ed Antonio De Luca, ha deciso in favore dell’intitolazione a Luigi Rusca, persona sicuramente meritevole di tale riconoscimento, ma che non era stata la scelta espressa dai cittadini.
Nella sopra citata delibera, la giunta motiva e ci tiene a sottolineare quanto segue: “Ritenuto opportuno esprimere con il presente atto la volontà condivisa dalla comunità cernuschese e di questa Amministrazione di dedicare la Biblioteca comunale, ad oggi priva di intitolazione, alla memoria di Luigi Rusca”.
Questo comportamento della giunta sembra dar ragione a chi affermava che se votare cambiasse le cose, non lo lascerebbero fare. Ironia a parte, questa decisione non ha mancato di sollevare il malcontento di molti cittadini che, giustamente, a questo punto si sono domandati: “Ma allora a cosa serve andare a votare?” Già, a cosa serve? O forse bisognerebbe chiedersi: “Quanto vale la Democrazia a Cernusco Lombardone?”.
Evidentemente poco per il sindaco Toto e il suo entourage, che si prendono la libertà di sovvertire un esercizio democratico, anche se modesto nei numeri, dando un messaggio forte e chiaro, cioè che la volontà dei cittadini di Cernusco per questa Amministrazione non ha nessun valore”.