Incontro tra Azione e agricoltori: strategie per una gestione sostenibile del territorio

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Partito Azione Agricoltorai Brianza lecchese

Nei giorni delle proteste dei trattori tra Roma e Bruxelles, anche nel lecchese l’agricoltura arriva al centro del dibattito politico

MERATE – Azione, il Partito di Carlo Calenda, ha concentrato la propria azione di ascolto e di valorizzazione delle competenze del territorio, proprio partendo dagli agricoltori locali.

Si è tenuto infatti lo scorso giovedì un incontro tra la Referente Nazionale Agricoltura e consigliera del Gruppo Renew Europe, Caterina Avanza, la Segretaria Provinciale di Azione Eleonora Lavelli, il referente di Azione Merate Mattia Muzio e Giuseppe Acquati referente di Robbiate, con i rappresentanti di due importanti organizzazioni per l’agricoltura brianzola e lecchese: l’agriturismo Fattoria Laghetto, attualmente alla presidenza del consorzio Igt Terre Lariane e Cascina Bagaggera che opera nel Consorzio Terrealte all’interno del Parco del Curone.

Partito Azione Agricoltorai Brianza lecchese

Un incontro durante il quale gli agricoltori del territorio hanno evidenziato l’importanza della gestione dei prodotti stranieri importati a livello europeo, sottolineando la necessità di controlli e di coerenza su scala multinazionale per evitare fenomeni di elusione delle regole da parte dei produttori più grandi. Esemplare il caso dei divieti sui pesticidi e fitofarmaci per gli Europei, spesso aggirato con importazioni da paesi sud americani, generando impatti negativi sia a livello economico che a livello ambientale. Importante anche il tema della gestione oculata delle importazioni del grano ucraino, vista la liberalizzazione delle regole commerciali con il paese invaso.
E’ emerso inoltre anche il tema delle assicurazioni per gli agricoltori e del loro costo, visto anche l’accelerarsi dei cambiamenti climatici.

Partito Azione Agricoltorai Brianza lecchese

Agricoltori e Azionisti hanno quindi discusso delle opportunità del green deal e della transizione ecologica, da cogliere positivamente con le giuste tempistiche necessarie all’agricoltura locale per adeguarsi al meglio.

Caterina Avanza, anche in vista delle prossime elezioni europee di Giugno, non ha mancato di evidenziare le opportunità europee come i numerosi bandi aperti per lo sviluppo rurale e territoriale, aperti ai Gruppi di Azione Locale. Infine, secondo gli Azionisti, la tutela degli agricoltori passa da una presenza costante dei rappresentanti politici italiani nelle sedi europee “a partire dalle commissioni parlamentari, dove si raggiungono i compromessi e c’è più spazio anche per le minoranze” come evidenziato da Avanza e Lavelli.