Nelle casse comunali ci sono 6 milioni e mezzo di euro utilizzabili per le opere pubbliche
Anche gli assessori hanno stilato un bilancio del loro mandato. Procopio: “Unica nota dolente i 38mila euro spesi per i vandalismi”
MERATE – “Lasciamo un bilancio solido, un tesoretto non indifferente e un progetto importante come quello di viale Verdi. Sono stati cinque anni di difficoltà per le amministrazioni comunali, lasciate sole e con pochissime risorse. Finalmente con l’ultima finanziaria, i Comuni virtuosi come Merate sono stati premiati. Ora possiamo usare i fondi dell’avanzo di amministrazione e dare il via a molte opere”. E’ apparso soddisfatto il sindaco Andrea Massironi lunedì sera in consiglio comunale nel presentare l’ultimo bilancio della sua “legislatura”.
Nelle casse comunali 10 milioni di euro
Da sempre appassionato di numeri e cifre, Massironi ha preso parole per ricordare il grande lavoro svolto da Giunta e uffici per lasciare in eredità un Comune con i conti in ordine e molte possibilità di spesa. Sono ingenti infatti le somme presenti nelle casse comunali. Si parla di 10 milioni di euro, di cui 6 milioni e rotti svincolati e perciò a disposizione per gli investimenti. Di questi 3 milioni e 674mila euro sono stati stanziati per la variazione al bilancio presentata in consiglio comunale. 3milioni andranno per l’intervento di riqualificazione di Viale Verdi, di cui si tornerà a parlare oggi, mercoledì, in commissione urbanistica. Prevedibili nuove scintille dopo quelle registrate lunedì sera in aula tra il capogruppo di maggioranza Alfredo Casaletto e il suo predecessore Ernesto Sellitto.
Massironi: “Abbiamo amministrato con responsabilità, parlando al cervello della gente”
Nella variazione hanno trovato spazio anche 168mila gli euro stanziati per via Sala e 175mila il contributo all’ampliamento della caserma dei vigili del fuoco in Via degli Alpini, pronta a ospitare la protezione civile. “Siamo riusciti a migliorare la città, tenendo sotto controllo le spese abbiamo incrementato gli investimenti – ha continuato il sindaco- . Abbiamo incassato 2 milioni di euro da quella che potrebbe essere definita evasione fiscale. Di una cosa sono particolarmente fiero: aver amministrato con responsabilità, ovvero parlando al cervello e non alla panca della gente”.
Parola agli assessori
Ogni assessore ha poi illustrato, in base alle proprie deleghe, i risultati ottenuti. Silvia Sesana, competente per sport e istruzione, ha parlato di rispetto tra quanto promesso con le linee programmatiche e quanto svolto in questi cinque anni mentre Federica Gargantini, dal luglio 2018 assessore alla Cultura, ha elencato i tanti eventi culturali promossi. Parentesi doverosa, quella dell’assessore Massimiliano Vivenzio, sulla gestione dei rifiuti, con l’appalto provinciale affidato a Silea.
Le difficoltà sulla raccolta rifiuti
“Abbiamo avuto un inizio difficile nel gennaio 2018 con l’introduzione del secchio giallo, poi mano a mano la situazione è migliorata”. L’assessore ha poi passato in rassegna gli interventi promossi per ciò che riguarda l’ambiente con il censimento delle alberature utilizzato per programmare il tagli, la manutenzione effettuata nella riserva del lago di Sartirana e nei parchi pubblici”.
Sempre Vivenzio ha letto la relazione lasciata dall’assessore ai Servizi sociali John Patrick Tomalino, assente per motivi di lavoro. Ha parlato invece di bellissima esperienza e di un lavoro non focalizzato esclusivamente sulle strade l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Procopio. “Anche in questo settore abbiamo messo la persona al centro. Basti pensare all’impegno profuso per sport e scuole a beneficio dei nostri ragazzi”.
Procopio: “Non solo strade, ma strutture sportive e scuole”
Il vice sindaco ha poi snocciolato una serie di cifre: dai 400mila euro per la sistemazione del tetto del Collegio Manzoni ai 700mila euro per la palestra, senza dimenticare i soldi spesi per la piscina, per l’asilo nido, lo stadio Cavalier Ferrario, la pista di atletica, gli spogliatoi a Cassina e il rifacimento della pista di pattinaggio alla rotellistica Roseda. “Abbiamo chiuso un cantiere decennale con l’apertura dei nuovi parcheggi dietro il Comune ed è praticamente pronta la nuova piazza situata sopra i parcheggi. Cè poi il progetto di viale Verdi, di cui tutti possiamo beneficiare”.
Nota dolente i 38mila euro per riparare i vandalismi subiti
Con orgoglio poi l’assessore ha rivendicato il filare alberato creato lungo il sentiero che porta a Sartirana, riservando poi una stoccata agli attivisti del Movimento 5 Stelle presenti tra il pubblico. “Abbiamo speso e investito ad hoc, ma abbiamo anche effettuato dei semplici adeguamenti alla realtà permettendo di far accedere alla riserva di Sartirana gli amici a quattro zampe. So che i grillini hanno presentato un’interrogazione in Regione in merito, ma a me sembra che l’apertura ai cani sia un bellissimo modo di vivere il nostro lago”. Tra gli ultimi interventi in fase di cantierizzazione, la messa in sicurezza di via San Francesco e di viale Lombardia. Unica nota dolente, i 38mila euro spesi per mettere mano ai tanti, piccoli vandalismi che si sono verificati durante l’anno. “Spero che chi verrà dopo di me, non dovrà spendere tutti questi soldi per riparare i danni fatti dai soliti incivili”. Un lungo resoconto delle attività promosse in questi 5 anni che sono anche servite per effettuare un bilancio del mandato che si appresta a chiudersi con le elezioni del 26 maggio, dando spazio alle minoranze di dare poi le pagelle.