Moria di negozi a Calolzio. Il sindaco: “Siamo preoccupati”

Tempo di lettura: 2 minuti
Il sindaco Cesare Valsecchi
Cesare Valsecchi
Cesare Valsecchi sindaco di Calolziocorte

CALOLZIOCORTE – “Esprimo preoccupazione per la continua moria di negozi in città e nelle frazioni. Infatti, dopo la Cooperativa Legler di Foppenico che chiuderà a fine maggio, nei giorni scorsi, purtroppo, si è registrata, nella frazione di Rossino, la chiusura dello storico “alimentari” Valsecchi”, così il sindaco Cesare Valsecchi all’indomani dell’ennesima chiusura di un esercizio pubblico.

“L’Amministrazione comunale – prosegue il primo cittadino – non è solo preoccupata ma anche attenta a questi problemi: per tale motivo, assicuro

Alberto Riva_ Confcommercio
Alberto Riva, direttore Confcommercio Lecco

un impegno concreto nei confronti delle piccole realtà commerciali. I negozi di vicinato, soprattutto nelle frazioni collinari, hanno sempre svolto una funzione di servizio per i residenti, specialmente per le persone più anziane. Nelle prossime settimane, la Giunta si incontrerà per fare il punto della situazione ed individuare delle possibili soluzioni per evitare che si verifichi una vera e propria desertificazione dei piccoli esercizi commerciali”.

Sull’appello lanciato dal sindaco, il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva è molto severo: “Confcommercio è da anni che stimola tutti i comuni, Calolzio compreso, affinchè si pongano in essere tutte quelle azioni a sostegno degli esercenti, da ultimo fra tutti la diminuzione della Tares. A Calolzio la nostra presidente responsabile di zona Cristina Valsecchi ha più volte insistito su questo punto convincendo l’Amministrazione a diminuire la tassa, ma così si dovrà fare anche su altre imposte come Tasi e Tari. I comuni devono impagnarsi nell’applicare le aliquota minime e su questo punto ci devono ascoltare, non fare come avviene spesso che alle riunioni gli amministratori dicono sì, poi fanno come meglio credono, perchè alla fine i risultati sono questi”.