Nuova tassa sulla casa, FI: “Sindaci,
non approfittatene”

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Forza Italia

LECCO – “L’ennesimo salasso sui cittadini e sulle imprese di un territorio già messo in ginocchio dalla crisi”. Così l’onorevole Michela Vittoria Brambilla definisce la TASI, la nuova tassa sugli immobili recentemente varata che servirà a sostenere la copertura dei cosiddetti servizi indivisibili (manutenzione strade e del verde, l’illuminazione pubblica, etc. ) e che si applicherà anche sulla prima casa.

Un’IMU “mascherata”, come è stata chiamata da molti, anche se la vecchia imposta sulla casa resterà, non per la prima abitazione (eccetto quelle di lusso), ma sulle seconde case e sugli altri fabbricati per le quali sarà possibile anche una doppia tassazione (IMU+TASI).

Michela Vittoria BrambillaTutto a discrezione dei Comuni che potranno decidere come e quanto far pagare la nuova tassa ai propri contribuenti. Per questo Forza Italia a Lecco ha deciso di lanciare un’iniziativa che faccia leva sulle amministrazioni comunali affinché non “approfittino” di questa nuova arma fiscale.

“Sarebbe una vera e propria rapina nei confronti dei cittadini e delle aziende – prosegue l’ex ministro – per questo chiederemo ai sindaci del territorio di non aumentare la pressione fiscale sugli immobili nei loro Comuni e di unirsi alla nostra protesta contro il Governo centrale”.

Forza Italia propone ai cittadini di sottoscrivere l’impegno e metterlo nero su bianco, firmando l’accettazione di questo impegno. A questo si affianca una raccolta firme rivolta ai cittadini, per rafforzare l’appello nei confronti dei sindaci.

“Per molte famiglie il salasso potrà eguagliare, in alcuni casi anche superare, quello imposto dalla famigerata IMU di Monti nel 2012 – conclude la parlamentare – mentre una stangata senza precedenti colpirà le seconde case e i fabbricati utilizzati per le attività produttive”.

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