Rifondazione: “Accordo alla Spreafico, sarebbe stato lo stesso senza agitazione? No”

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L’intervento di Rifondazione Comunista sul caso Spreafico Frutta

“Esplosa una situazione che proseguiva da anni. Sosteniamo le ragioni dei lavoratori”

DOLZAGO – “Assistiamo da mesi alla tensione tra i lavoratori della Spreafico di Dolzago e i vertici aziendali che sono culminati con il blocco degli autocarri nella giornata di Martedi. Non voglio entrare nel merito degli antagonismi tra sigle sindacali che hanno portato solo ad acutizzare una frattura all’ interno dell’ azienda, tra lavoratori un po’ piu’ ‘garantiti’ e i facchini della cooperativa.

Ci sono state parecchie critiche rispetto a queste forme radicali di lotta e sicuramente i vertici della Spreafico hanno utilizzato in maniera strumentale la situazione cercando di nascondere il cuore del problema, cioe’ le pessimi condizioni salariali e ambientali in cui sono costretti a lavorare i facchini della cooperativa.

Nella nottata si e’ arrivati a formalizzare un accordo che prevede maggior tutele in ambito di una corretta redistribuzione della cassa integrazione e non puo’ che essere positivo. Ma la domanda e’: si sarebbe arrivati ad avere un piccolo miglioramento delle condizioni senza l’ azione messa in campo da una parte di lavoratori? La risposta e’ no. Le condizioni della Spreafico frutta, come di altri poli logistici, sono note a molti. Come partito gia’ anni fa avevamo denunciato le condizioni al limite della legalita’ in cui versavano certi lavoratori: paghe orarie da fame, caporalato, orari massacranti.

E’ esplosa solo una situazione che da anni ormai era diventata insostenibile. Le attuali restrizioni causa covid ci hanno impedito di essere presenti fisicamente come partito, ma non possiamo che essere ‘complici e solidali’ ed appoggiare lo stato di agitazione messo in atto in questi giorni dai lavoratori e non mancheremo di portare il nostro apporto in futuro, perche’ crediamo che purtroppo non sia finita qua”.

Torri Andrea 
Segretario Partito della Rifondazione Comunista Lecco