Netta la vittoria di Olginate 2030. Antonio Gilardi il più votato con 408 preferenze
Altri 5 anni di opposizione per Riccardo De Capitani: “Abbiamo dato il massimo ma purtroppo non è bastato”
OLGINATE – “Sono molto soddisfatto della vittoria. I segnali erano positivi ma finché non c’è il verdetto delle urne non si può mai sapere”. A Olginate sarà Passoni bis e, a differenza di 5 anni fa quando vinse per una cinquantina di voti, questa volta la riconferma è stata netta: 55,83% della preferenze (1772 voti) per Marco Passoni (lista civica di centro sinistra Olginate 2030); 44,17% delle preferenze (1402 voti) per Riccardo De Capitani (lista civica di centro destra Olginate sì cambia).
“Credo che sia una vittoria che premia il lavoro di questi cinque anni – ha detto Passoni appena avuto la conferma del risultato -. Una vittoria che premia il lavoro fatto in campagna da tutta la squadra e arriva dalla costruzione di una squadra composta da ottime persone. Sono passato da +50 voti di cinque anni fa a oltre 350 e sono molto soddisfatto, credo che chi allora aveva qualche incertezza sia stato convinto dal lavoro fatto. Un vittoria mia, della squadra e degli olginatesi: credo che con questo risultato il segnale sia chiaro e voglio ringraziare i miei cittadini”.
Con 408 preferenze Antonio Gilardi è risultato di gran lunga il più votato della squadra di Passoni: “Avere tutte queste preferenze è senza dubbio una grandissima soddisfazione e ringrazio tutti coloro che mi hanno votato – ha detto Gilardi -. E’ naturale che più sono le preferenze più cresce la responsabilità verso i cittadini nei prossimi cinque anni”. Un centrosinistra che, a differenza di 5 anni fa, ha corso unito: “Il risultato dimostra che questa è stata la scelta vincente”.
Dall’altra parte Riccardo De Capitani, candidato della lista Olginate sì cambia, sapeva che sarebbe stata una partita dura ma forse non si aspettava uno scarto di voti così netto: “Abbiamo dato il massimo ma evidentemente non è stato sufficiente per ribaltare la situazione in paese – ha detto De Capitani -. Ci credevamo veramente perché eravamo riusciti a costruire una lista di persone giovani e preparate in linea con il nostro nome Olginate sì cambia. E’ andata male e possiamo solo prendere atto della sconfitta. Il fatto che i nostri avversari si siano presentati uniti ci poneva in una posizione di svantaggio e questo credo abbia influito molto”.
Nel gruppo di De Capitani da sottolineare l’exploit di Pasquale Marra alla sua prima esperienza politica: “Sembrava che la gente volesse un cambiamento e questo ci faceva ben sperare – ha detto Marra -. Alla fine è andata così, faccio gli auguri ai nostri avversari e speriamo che ascoltino veramente i cittadini. Sono contento delle numerose preferenze ricevute e ringrazio chi mi ha votato anche se ora c’è amarezza per questo risultato”.
Una scelta di continuità quella degli olginatesi che hanno premiato Marco Passoni che sarà chiamato ad amministrare il paese per altri cinque anni. Al brindisi di rito per salutare il riconfermato sindaco hanno partecipato anche il parlamentare PD Gianmario Fragomeli e l’assessore del comune di Lecco Giovanni Cattaneo.
Olginate 2030 – Preferenze
- Alessandra Maggi: 181
- Antonio Gilardi detto Gilardino: 408
- Elena Invernizzi: 154
- Ouafae El Hattab El Ibrahimi: 49
- Luca Besana: 86
- Luca Bonacina: 58
- Luca Dozio: 87
- Marina Alessandra Calegari: 167
- Micol Missana: 124
- Paolo Casu: 73
- Pietro Valsecchi: 177
- Roberta Valsecchi: 113
Olginate sì cambia – Preferenze
- Andrea Secchi: 78
- Rosa Amati: 67
- Micaela Pesenti: 82
- Tiziana Invernizzi: 42
- Roberta Spreafico: 91
- Simone Viganò: 65
- Patrick Staka: 31
- Claudio Ghirardi: 83
- Pasquale Marra: 189
- Valter Bonfanti: 9
- Luca Mandaglio: 69
- Alan Longhi: 22