La campagna marketing di Eolo ha infastidito il sindaco di Pescate Dante De Capitani
“Il comune di Pescate non parteciperà a nessun bando e faremo in modo di disdire eventuali concessioni comunali in essere”
PESCATE – “Il sindaco mette annunci sulla vendita del comune di Esino e, adesso, Eolo mette annunci che il comune non è più in vendita? Com’è questa storia?”
Al sindaco di Pescate Dante De Capitani la storia della finta vendita non è piaciuta proprio anzi, l’operazione commerciale l’ha proprio infastidito.
“Il comune di Pescate non parteciperà a nessun bando promosso o gestito dalla società di telecomunicazioni che ha messo in campo col sindaco di Esino Lario una campagna mediatica inaccettabile, mettendo in vendita il comune di Esino – ha detto De Capitani-. Il comune di Pescate ha una sua dignità e non si presta a campagne pubblicitarie di società private che pensano che con i soldi si possa comperare tutto. Oltre a fare a meno dei loro soldi faremo a meno anche dei loro impianti disdicendo eventuali concessioni comunali in essere”.
“Ai cittadini e al parroco di Esino Lario un abbraccio per aver subito una situazione che ha ridicolizzato il paese, con annunci che prima mettevano in vendita il paese e adesso che non lo vendono più” ha concluso il sindaco.