La ‘mossa’ del sindaco di Pescate nei confronti dei proprietari dei terreni
“A rischio lo sviluppo del paese, servono case per i giovani”
PESCATE – Poche case in vendita, nessuna nuova costruzione in programma e così il sindaco ha spronato i proprietari immobiliari a darsi da fare.
“A Pescate ormai non ci sono quasi piu appartamenti in vendita e quei pochi hanno prezzi troppo alti e sempre più ragazzi pescatesi si rivolgono a me dicendo che vogliono metter su famiglia ma non trovano un appartamento e non vogliono andarsene dal paese perché qui si vive bene” spiega il primo cittadino Dante De Capitani.
Il PGT è in scadenza e per questo il sindaco aveva scritto ai titolari dei terreni edificabili presenti in paese chiedendo “di far fruttare la volumetria concessa” presentando richiesta di costruire, o una dichiarazione di intenti in tal senso, “proprio per soddisfare le aspettative dei giovani del paese”.
All’appello, spiega il sindaco, avrebbero risposto solo i proprietari di un comparto alle Torrette che hanno presentato un progetto di massima.
“Per cui visto che agli altri, pur sollecitati in tal senso, non interessa costruire, provvederemo a breve a togliere l’edificabilità di questi terreni e a trasferirla in altre zone del paese. Ci sono terreni a Pescate edificabili da oltre quarant’anni che stanno fermando lo sviluppo del paese perché i loro proprietari non si decidono a costruire”.
Il sindaco si è rivolto ai cittadini proprietari di terreni inedificabili interessati a questa volumetria ancora inutilizzata di rivolgersi all’ufficio tecnico al fine di verificare la possibilità e la fattibilità di un trasferimento volumetrico.
“Dal prossimo mese metteremo mano al Documento di Piano del PGT per riscrivere le zone edificabili in modo da far nascere nuovi cantieri e nuove possibilità abitative soprattutto per i pescatesi e per chi vuole ritornare a vivere a Pescate”.