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LECCO – Un intervento alquanto critico nei confronti della maggioranza quello di Antonio Pasquini (PdL) dopo la decisione da parte della Giunta Brivio di eliminare il contributo alle famiglie che era stato approvato nel piano biennale integrato per il diritto allo studio.
“Si trattava, è bene ormai usare il passato, di un contributo fortemente voluto dalle precedenti amministrazioni e quella attuale del sindaco Virginio Brivio l’ha tolto. Nel piano stesso si leggeva che qualora le richieste avessero superato gli importi stanziati in bilancio si sarebbe stilata una apposita graduatoria sulla base dell’indicatore Isee. Peccato che la graduatoria quest’anno non la si dovrà nemmeno stilare dato che nel documento che la maggioranza ha approvato in Consiglio comunale lunedì sera sono stati azzerati i relativi capitoli in merito a questo contributo”.
Una scelta che non è piciuta per nulla al consigliere Pasquini che conclude: “In uno dei momenti più ’ difficili per le famiglie lecchesi, dove la crisi sta erodendo sempre di piì i redditi del ceto medio, la maggioranza ha deciso di togliere questo contributo. Una chiara scelta politica volta a smantellare quanto fatto dalle Amministrazioni precedenti; la maggioranza non ha risposto in Consiglio; lo farà sicuramente nei prossimi giorni e come al solito, risponderà con la solita litania della crisi dei tagli di bilancio, peccato che stiamo parlando di qualche migliaia di euro, non di centinaia. Davvero non si riescono a trovare i fondi? Prima le polemiche sul contributo alle scuole materne non statali, poi le risorse messe a disposizione per il nuovo plesso scolastico di colpo sparito dal bilancio, ora il taglio ad un sostegno che da parecchi anni aiutava le famiglie, quale sarà la prossima mossa della maggioranza?”.
