150mila euro per rafforzare il processo di digitalizzazione della macchina amministrativa lecchese, frutto di un accordo di collaborazione interistituzionale sottoscritto questa mattina tra l’assessore alla Semplificazione e Digitalizzazione di Regione Lombardia Carlo Maccari e il presidente della Provincia Daniele Nava.
La Provincia di Lecco è risultata tra gli Enti finanziabili da un apposito Bando Regionale, dedicato a proposte per la digitalizzazione dei processi e delle procedure e per il miglioramento dell’accesso e della fruizione dei servizi pubblici.
“L’ottimo risultato ottenuto – commenta l’assessore Maccari – testimonia come la Provincia abbia presentato un percorso concreto di digitalizzazione dei servizi, capace di rivolgersi direttamente alle esigenze quotidiane dei cittadini. I fondi serviranno a potenziare ed estendere ulteriormente i servizi on line già esistenti, oltre a mettere in campo nuovi strumenti per la gestione documentale condivisa nelle pubbliche amministrazioni lecchesi”.
Tanti i servizi in cantiere, quali la base dati integrata tra le anagrafi civile, territoriale e fiscale, il completamento della piattaforma applicativa telematica sugli atti amministrativi di gestione del personale, demografica, servizio tributi e lo sviluppo di servizi di identificazione per i cittadini tramite la CRS.
Gli enti coinvolti nel progetto sono il Comune di Lecco unito ad altri 63 comuni, Rete Salute e la Lario Reti Holding, che saranno seguiti da una cabina di regia composta da quattro membri designati dalla Regione e dalla Provincia.
“La sinergia tra le parti – aggiunge Maccari – è il punto di forza dell’accordo, fondato sulla condivisione e l’interazione immediata tra la pubblica amministrazione e i cittadini. Grazie alla rapida accessibilità ai servizi, il progetto si rivolgerà a un bacino d’utenza di circa 200 mila lecchesi. Il territorio si è sempre dimostrato attento alle buone pratiche digitali ottenendo lo scorso anno 121 mila euro destinati alle tre unioni dei comuni presenti. Su questi interventi – conclude Maccari – la Regione crede fortemente, perché oltre a modernizzare e rendere più trasparente la macchina amministrativa, servono anche a incentivare i Comuni a unire le forze, in modo da razionalizzare le spese e gestire al meglio il denaro”.
“Il ruolo della Provincia in questo progetto – commenta il presidente Nava – è quello di realizzare tutte le iniziative attraverso il Centro Servizi Territoriale che, in questi anni, ha sviluppato per i Comuni un piano di azione per ampliare i servizi per i cittadini e le imprese. La rapidità dell’evoluzione delle tecnologie informatiche rende improrogabile, ancor più della necessità di dare adempimento a specifiche normative, la ricerca e attuazione di sistemi integrati di gestione delle informazioni, dei dati e dei documenti. Le nostre Amministrazioni hanno bisogno di avere a disposizione strumenti, soprattutto digitali, in grado di incrementare efficienza ed efficacia dell’intero sistema di lavoro, con evidenti vantaggi economici e con la prospettiva di estendere i servizi a tutti i Comuni del territorio provinciale”.