Da 36 anni al fianco di Airc, le iniziative della Pol. Monte Marenzo

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Una foto d'archivio di una delle passate iniziative della Polisportiva Monte Marenzo legate all'AIRC

Sabato 29 gennaio tornano le Arance della Salute

Ecco tutte le iniziative organizzate in questi giorni da Angelo Fontana e l’area sociale

MONTE MARENZO – Quattro le iniziative messe in campo della Polisportiva Monte Marenzo (Area sociale) nei prossimi giorni a sostegno della campagna dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) che, sabato 29 gennaio, torna in piazza con le Arance della Salute.

La prima, rispettando le normative anti covid vigenti, è in programma sabato (dalle ore 8.30 fino a esaurimento scorte) quando si potranno acquistare le arance presso l’atrio del comune di Monte Marenzo a fronte di un contributo di 10 euro. “Per fare un pieno di gusto aggiuntivo, sono disponibili anche la marmellata d’arancia in vasetto da 240 grammi a 6 euro e il miele millefiori in vasetto 500 grammi a 7 euro”.

La seconda iniziativa, venerdì 28 gennaio alle ore 14, è in programma nel cortile antistante la hall dell’ospedale Manzoni di Lecco: “Come gesto simbolico per valorizzare le strutture che sul territorio tutelano la salute nelle nostre comunità locali, doneremo una reticella di arance al dottor Paolo Favini direttore generale Asst Lecco – spiega Angelo Fontana -. Il maestro Gabriele Bolis, con Gilberto Garghentini, Dario Bolis e Marcello Sesana, suonerà e intonerà canti popolari tra cui, per l’occasione speciale, il brano
Solo Grazie“.

La terza iniziativa si svolgerà invece presso l’atrio del comune di Monte Marenzo alle ore 10 quando verrà premiata con le Arance della Salute Carla Magni, presidente dell’Auser di Monte Marenzo. Grazie ai suoi volontari si è potuto garantire il trasporto sociale per persone anziane e disabili anche in tempo di Covid19. Sarà premiata anche Elisa Carenini, la più giovane imprenditrice agricola di Monte Marenzo: “Fin da piccola ha imparato dal padre Severino i valori legati all’agricoltura e alla natura. Grazie al suo impegno oggi gestisce, oltre agli animali da cortile, maiali e capre, oltre alla Bionda e alla Mora, le ultime due mucche da latte rimaste in paese (nel 1961 le mucche a Monte Marenzo erano bene 178). L’iniziativa Airc è da sempre un momento di grande partecipazione collettiva e il suo
successo è dovuto alla generosità di tanti cittadini di Monte Marenzo, nonché delle persone
che arrivano dai paesi limitrofi. Grazie a tutti”.