5 milioni per un nuovo centro di ricerca sulla riabilitazione all’ex Cps

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Il nuovo centro si concentrerà sulla medicina riabilitativa e neuroscienze ambientali

5 milioni di euro stanziati dal presidio comasco

LECCO – La collaborazione tra l’Ospedale Valduce-Villa Beretta e il Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Lecco si rafforza e si proietta verso il futuro grazie a un investimento di 5 milioni di euro, stanziato dal presidio comasco. Questo finanziamento sarà destinato alla realizzazione di un centro di ricerca congiunto che sorgerà nell’area dell’ultimo lotto del campus del Polo di Lecco, in via Ghislanzoni (l’ex Centro Psico Sociale).

L’intervento, che sarà completato entro il 2027, prevede la realizzazione di un’infrastruttura di ricerca all’avanguardia nel campo della Medicina Riabilitativa, con l’obiettivo di integrare risorse umane, strumentali e logistiche delle due istituzioni. Il nuovo edificio ospiterà i laboratori del Polo di Lecco dedicati alla salute e alla riabilitazione, nonché nuovi spazi di ricerca focalizzati su sport e inclusione.

Su una superficie di oltre 1000 mq, sorgerà il centro di ricerca congiunto tra l’Ospedale Valduce e il Politecnico di Milano, dove docenti, ricercatori e studenti collaboreranno fianco a fianco con il personale medico e bioingegneristico del Centro di Riabilitazione Villa Beretta. Questa sinergia favorirà la traduzione dei risultati della ricerca tecnico-scientifica in innovazioni concrete per migliorare la salute e il benessere.

Il cuore del centro sarà l'”Exposome Lab”, un laboratorio interdisciplinare di neuroscienze ambientali dedicato allo studio dell’insieme delle esposizioni ambientali, chimiche, fisiche e sociali che un individuo sperimenta nel corso della vita, e al loro impatto sulla salute. L’obiettivo è sviluppare cure personalizzate, prevenire le malattie e promuovere il benessere collettivo.

Tra le principali attività previste nei nuovi laboratori, si annoverano: lo studio di tecnologie indossabili per l’analisi del movimento, la progettazione di dispositivi per rilevare l’intenzione del movimento, l’analisi di sistemi per valutare le reazioni psico-emotive in ambienti naturali o artificiali legate a situazioni quotidiane, esercizio fisico o attività lavorativa. Inoltre, saranno sviluppati e testati biosensori per monitorare la risposta biologica durante esercizi terapeutici o attività quotidiane di complessità variabile.

“Il centro di ricerca congiunto – dichiara Manuela Grecchi, Prorettrice Delegata del Polo territoriale di Lecco – rappresenterà un punto di riferimento nell’ambito della medicina riabilitativa. La collaborazione tra Ospedale Valduce e Politecnico di Milano è un esempio concreto di come università ed enti clinici possano unire competenze e risorse per sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate, migliorare la qualità della vita e rispondere alle esigenze della comunità con approcci sempre più personalizzati ed efficaci. Un sentito ringraziamento va all’Ospedale Valduce per questa importante opportunità, che siamo certi produrrà risultati significativi”.

“L’esperienza maturata in questi anni di collaborazione con il Politecnico di Milano, in particolare con il Polo Territoriale di Lecco, ha fatto considerare molto significativa l’opportunità di un rafforzamento di questa partnership fra i nostri due enti” sottolinea Mariella Enoc, Procuratrice Speciale dell’Ospedale Valduce”.

Infine, aggiunge: “Continuo a credere che la Medicina Riabilitativa sia una scienza a cui occorra dedicare risorse adeguate e significative e che il Politecnico sia per l’Ospedale Valduce il partner giusto con cui sviluppare in questo ambito una autentica ricerca traslazionale. Il valore di tale ricerca sarà nel tempo valutato dai risultati prodotti nella cura dei pazienti e nel benessere offerto a tutta la popolazione“.