A Lecco nasce lo Sportello Biotestamento per i diritti sul fine vita

Tempo di lettura: 2 minuti
firrma
(Foto di Gundula Vogel da Pixabay)

Giovedì 22, alle ore 20.30, un incontro al Circolo Promessi Sposi di viale Lombardia

“In Provincia di Lecco solo lo 0.31% della popolazione ha depositato una DAT e solo 7 comuni su 84 hanno una pagina del proprio sito internet con informazioni chiare e complete sul biotestamento”

LECCO  Verrà attivato a Lecco lo “Sportello Biotestamento“, un’iniziativa fondamentale per informare e assistere i cittadini riguardo alle Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT).

La collaborazione tra la Cellula Coscioni Lecco e il Circolo Promessi Sposi darà vita a questa nuova risorsa, che si propone di rispondere alle continue richieste di aiuto da parte dei cittadini riguardo alla compilazione del biotestamento.

Per presentare questo importante servizio, il Circolo Promessi Sposi ospiterà una serata dedicata ai diritti in ambito fine vita. L’appuntamento è fissato per giovedì 22 febbraio alle ore 20.30 presso la sede del Circolo in viale Lombardia 7 a Lecco.

Durante l’evento, Massimo Rossi, avvocato e giornalista noto per la sua partecipazione in processi legali di rilievo, come quelli riguardanti Marco Cappato nei casi “DJ Fabo” e “Davide Trentini”, e Virgilio Meschi, medico e presidente della Cellula Coscioni Lecco, illustreranno i dettagli dello “Sportello Biotestamento” e risponderanno alle domande dei partecipanti.

Da quel momento in poi, lo “Sportello Biotestamento” sarà disponibile su richiesta dei cittadini scrivendo una mail a cellulalecco@associazionelucacoscioni.it.

Questa iniziativa mira a fornire un supporto concreto e accessibile per consentire a tutti di esercitare il proprio diritto di redigere e depositare una DAT.

Inoltre Cellula Coscioni e Circolo Promessi Sposi ricordano come: “Il diritto a redigere e depositare un biotestamento mediante le Disposizioni Anticipate di Trattamento è riconosciuto dalla legge italiana dal 2017, ma in pochi ne sono a conoscenza. Oltre alla rilevazione effettuata dalla Cellula Coscioni Lecco e dall’associazione L’Asino di Buridano nel marzo 2022, che evidenziava come solo lo 0.31% della popolazione della provincia di Lecco avesse depositato una DAT e come solo 7 comuni su 84 avessero una pagina del proprio sito internet con informazioni chiare e complete sul biotestamento, si aggiungono le continue richieste di assistenza alla compilazione che le nostre associazioni ricevono ogni volta che organizzano gazebo informativi o di raccolta firme.”

biotestamento