Allestito il cantiere per gli interventi alla rete fognaria
Nuovi spogliatoi e nuovo manto al campo 1 per la pista d’atletica
LECCO – Mercoledì il primo sopralluogo e giovedì l’allestimento del cantiere: i lavori sono iniziati al Bione, si tratta degli interventi che andranno a migliorare le aree esterne del centro sportivo cittadino, dagli spogliatoi alla pista d’atletica, con la sistemazione di un campo da calcio e della rete fognaria.
Si comincerà proprio dalla fognatura per connettere l’area degli spogliatoi, dal campo 2 al campo 5, che oggi ne sono sprovvisti.
“I lavori dovrebbero concludersi entro tre settimane – ha spiegato l’assessore allo Sport, Roberto Nigriello – dall’azienda e da Lario Reti Holding abbiamo avuto rassicurazioni che l’attività sportiva non subirà disagi. I campi vicini alla zona di cantiere sono infatti utilizzati per partite e allenamenti”.
Gli interventi
Il Comune ha messo a bilancio complessivamente 2,8 milioni di euro ( di cui 1,3 milioni attraverso un mutuo contratto dal Comune, 750 mila euro con un finanziamento regionale e 760 mila euro grazie allo svincolo dell’avanzo di amministrazione).
Uno degli interventi più attesi è la sostituzione degli attuali spogliatoi, delle “baracche” come li ha definiti l’assessore Nigriello.
Le nuove strutture saranno dei prefabbricati di ampiezza di circa 30 metri quadri l’uno, “praticamente uno dei nuovi è grande quanto due dei vecchi – ha proseguito l’assessore – i problemi di riscaldamento e per l’acqua calda resteranno un brutto ricordo. Sarà previsto l’inserimento di un locale caldaia, all’interno e non all’esterno delle strutture, per migliorare comfort ed estetica”.
Il campo 1 sarà migliorato, con un nuovo manto in sintetico e nuove recinzioni. “Abbiamo lasciato alle associazioni la possibilità di scegliere su quale campo intervenire” ha spiegato Nigriello.
Infine la pista d’atletica che avrà un nuovo manto e un’inedita tinta blu: “Non perché si sia voluto dare un colpo di colore – ha chiarito l’assessore – il manto blu ha più resistenza al sole e una tenuta migliore”.
Nigriello ha assicurato che nessuna attrezzatura di atletica verrà spostata, così come ipotizzato inizialmente per poter adeguare il campo di rugby e offrirgli una maggiore fascia di garanzia. “Con alcune accortezze riusciremo a garantire l’omologazione per entrambe”.
Soddisfazione in Comune. “Finalmente!”
L’assessore è intervenuto durante la commissione consiliare di giovedì sera trovando la soddisfazione bipartisan di maggioranza e opposizione con qualche dovuto appunto da parte della minoranza.
“Abbiamo aspettato 13 anni ma finalmente qualcosa si è mosso – ha commentato dal centrodestra Filippo Boscagli – il nostro è uno dei centri sportivi più belli d’Italia, tra lago e montagne, merita di essere anche dignitoso”.
“In un momento in cui nemmeno i club di Serie A investono nel miglioramento delle loro strutture, un Comune come ci mette quasi 3 milioni di euro per il proprio centro sportivo. Tanto di cappello” ha sottolineato dal PD, Andrea Frigerio.
“Un Comune che ha rischiato di veder chiuso il proprio centro sportivo deve investire tanto, un Comune che ha un centro così non può non permettersi di investire – ha ribattuto Emilio Minuzzo di Forza Italia – Meno male che qualcosa, finalmente, si è riusciti a fare”.