Cermenati, restauro quasi concluso. Il 22 luglio si smontano i ponteggi

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Sopralluogo alla storica statua dedicata al geologo Cermenati

L’intervento di restauro volge alla conclusione, a fine mese via l’impalcatura.

LECCO – Ormai manca veramente poco, questione di giorni e il monumento a Mario Cermenati sarà di nuovo visibile e nella sua rinnovata maestosità: il restauro promosso dall’amministrazione comunale è quasi terminato e il 22 luglio si inizieranno a rimuovere i ponteggi che ora nascondono la statua.

“Un intervento conservativo di cui il monumento aveva bisogno – spiega l’assessore al Patrimonio, Corrado Valsecchi – iniziavano infatti a notarsi delle fessure, fratturazioni che in futuro potevano generare dei problemi ben più gravi. Così abbiamo consentito al compendio monumentale di avere vita lunga”.

Via l’opaco, oggi il marmo bianco della statua, installata nel 1943, è tornato al suo colore originario. L’intervento è stato affidato al restauratore Giacomo Luzzana.

Il restauratore Giacomo Luzzana e l’assessore Corrado Valsecchi

“ll problema principale era il deterioramento – ha spiegato l’esperto – il basamento era infestato dalla vegetazione che si era infiltrata nelle fessure. La statua era in condizioni migliori anche si stavano creando delle fessurazioni a causa dell’acqua piovana e il gelo dell’inverno, che sono state chiuse utilizzando polvere di marmo”.

Il restauro ha permesso di rendere di nuovo visibili molti dettagli del monumento, come le incisioni sui libri tenuti sotto mano dal Cermenati, così come la scritta sul basamento dedicata all’importante personaggio cittadino.

Le tempistiche

L’intervento è stato reso possibile grazie ad uno sponsor privato a cui è stata concessa l’affissione pubblicitaria sulle impalcature. La questione aveva sollevato una discussione, in particolare sulle tempistiche dell’intervento e quindi l’esposizione per diversi mesi dei manifesti nella piazza centrale del capoluogo.

“I tempi erano necessari per fare le indagini, le campionature e inviarle in Soprintendenza – ha chiarito Luzzana – le analisi sono state importantissime per svolgere i lavoro utilizzando i materiali corretti”

“Non voglio parlare delle polemiche – ha tirato dritto l’assessore Valsecchi – ringrazio lo sponsor di questa iniziativa che sosterrà anche le spese di restauro degli altri monumenti dei caduti, di San Giovanni che inizierà a settembre, di Maggianico e Castello”.