Consegnate le pietre d’inciampo in memoria di Antonio Colombo, Luigi Frigerio e Franco Minonzio

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Eleonora Plos di Aned, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e il presidente di Anci Lecco Enrico Avagnina

Saranno posate nel luogo dove ebbero l’ultima resistenza da uomini liberi

Prosegue il progetto “Pietre d’Inciampo per i 67 martiri di Fossoli”

LECCO – Avvenuta questa mattina, in municipio, la simbolica consegna al Comune di Lecco e all’Anpi provinciale di Lecco da parte di Aned – Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti di 3 pietre d’inciampo realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig, blocchi di pietra ricoperti da una piastra d’ottone, che reca un incisione in memoria delle vittime del nazifascismo e che dal 1996 vengono posate in tutta Europa, per il più grande museo diffuso esistente www.stolpersteine.eu.

Recano i nomi di Antonio Colombo, Luigi Frigerio e Franco Minonzio e si aggiungeranno a quelle già posate nel 2019 alla memoria di Lino Ciceri e del padre Pietro Ciceri lungo la scalinata della Madonna di Lourdes in via Resegone ad Acquate e a quella posata a maggio in ricordo di Emma Casati.

Le pietre sono state commissionate nell’ambito del progetto “Pietre d’Inciampo per i 67 martiri di Fossoli” promosso da Fondazione Fossoli e Aned Nazionale in occasione dell’80° anniversario della strage per posare “una pietra d’inciampo nel luogo ove ciascuno dei caduti ebbe l’ultima resistenza da uomo libero” e a gennaio, in occasione della giornata della Memoria, Amministrazione comunale e Anpi Lecco promuoveranno la loro posa.

Qui i profili dei caduti lecchesi a Fossoli