I nuovi dispositivi saranno destinati anche all’attività di doposcuola svolta con Compiti Point-Allenamente
Il progetto ha ricevuto un cofinanziamento dal “Fondo per l’educazione Edi e Bianca Sala
LECCO – La scuola secondaria di primo grado Massimiliano Kolbe ha vinto il bando “Iperal per la Scuola 2021” con il progetto dal titolo “Cooperare per imparare”, accedendo così a un finanziamento di 2.000 Euro per l’acquisto di 20 nuovi Chromebook. Ben 300mila euro messi a disposizione da Iperal per le scuole lombarde per finanziare progetti volti a fornire gli strumenti e spazi adatti a favorire e stimolare la socializzazione, avvicinare i giovani a interessi parascolastici quali: sport, musica, cultura, arte e teatro, stimolare la maturazione da parte degli studenti in competenze ambientali e civiche e ad innovare la didattica aggiornando le strumentazioni presenti al loro interno.
Proprio su quest’ultimo obiettivo ha deciso di puntare la Kolbe, implementando la sua flotta di computer portatili destinandoli non solo alla consueta attività didattica della mattina, ma anche all’attività di doposcuola svolta insieme al centro specialistico Compiti Point-Allenamente.
“Il progetto nasce dal desiderio da parte di noi docenti – spiega il preside della Kolbe Francesco Riva – di approfondire l’uso degli strumenti digitali che abbiamo dovuto iniziare ad apprezzare durante questi anni particolari e allo stesso tempo trovare la modalità con la quale impiegarli all’interno di una didattica in presenza, dove al centro ci fosse la relazione educativa tra insegnante e ragazzi. È un progetto volto a potenziare l’utilizzo delle metodologie di cooperative learning attraverso gli strumenti digitali”.
Ora che la tecnologia è entrata definitivamente nella didattica non può essere pensata solamente come mezzo per il collegamento a distanza, ma va integrata con le normali attività didattiche così da fornire agli studenti nuovi strumenti che, accanto a quelli tradizionali, possano aiutarli ad approfondire la conoscenza della realtà. E la Kolbe fa suo questo nuovo punto di vista. Un grande aiuto, dunque, per studentesse e studenti della scuola e per tutti coloro che frequentano il doposcuola.
Un grande aiuto che arriva da Iperal e non solo. Infatti, il progetto ha ricevuto un cofinanziamento dal “Fondo per l’educazione Edi e Bianca Sala”. “Bianca è stata la fondatrice delle nostre scuole e anche di Compiti Point – ha concluso il preside Riva –. La Fondazione Brandolese, che gestisce il fondo, e i figli di Edi e Bianca hanno accolto con
entusiasmo l’idea di poter contribuire alla realizzazione di questo progetto”.