Il Comune attende il progetto esecutivo che dovrebbe essere redatto entro la fine dell’anno
Oltre 8 milioni di euro per riqualificare l’edificio e farlo diventare un polo didattico ma anche culturale, fruibile dalla cittadinanza
LECCO – Gli importanti lavori di riqualifica della Scuola De Amicis in via Amendola dovrebbero iniziare con l’inizio del nuovo anno. Lo scorso settembre il Comune aveva affidato l’appalto integrato all’impresa aggiudicataria Neocos Srl di Borgomanero (la stessa impresa che sta seguendo i lavori al Teatro della Società) che ora dovrà redigere il progetto esecutivo : “Siamo in attesa di riceverlo – ha fatto sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Maria Sacchi – entro la fine del 2024 avremo la progettazione esecutiva e potremo quindi procedere con i lavori”.
Oltre 8 milioni di euro il quadro economico dell’intervento, di cui 4 milioni 390 mila assegnati da Regione Lombardia nell’ambito del bando ‘Spazio alla Scuola’ (Lecco è stato l’unico comune a ricevere il contributo, ndr).
I lavori, che dureranno circa due anni, prevedono una riqualificazione strutturale ed energetica non solo dell’edificio, che ospiterà la primaria De Amicis e l’infanzia Damiano Chiesa, ma anche un rilancio dell’offerta didattica cittadina, con spazi didattici innovativi.
Da progetto definitivo, approvato lo scorso aprile, la scuola elementare avrà 10 aule per la didattica, di cui otto collegate al giardino, una mensa, sei laboratori interni e un’Euroteka. Al piano terra ci saranno gli spazi della scuola dell’Infanzia Damiano Chiesa, dove sono previste due sezioni a cui si aggiunge un’aula speciale, l’aula mensa e spazi per attività libera in corridoio, oltre che un giardino indipendente.
A corredo del nuovo polo scolastico verranno realizzati anche una biblioteca fruibile anche dalla comunità in orario extrascolastico e spazi per lo sport.
L’obiettivo è terminare la riqualifica per l’inizio dell’anno scolastico 2026-2027: in questi due anni, gli alunni della De Amicis e della Damiano Chiesa, frequenteranno le lezioni nei moduli prefrabbricati di via XI Febbraio.