Riconoscimento di livello oro nel programma di miglioramento della qualità ESO-Angels Awards
“Il risultato ottenuto è frutto del constante e continuo lavoro multispecialistico che coinvolge diverse professionalità”
LECCO – Alla Struttura Complessa di Neurologia dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” di Lecco, insieme alla Stroke Unit, è stato assegnato il riconoscimento di livello oro nel programma di miglioramento della qualità ESO-Angels Awards, conferito dalla European Stroke Organisation (ESO), per le eccellenti performance nel trattamento dell’ictus registrate nell’ultimo trimestre del 2024.
Il premio, supportato dalle principali società scientifiche nazionali e internazionali impegnate nella cura dell’ictus, mira a migliorare i percorsi di trattamento della patologia attraverso una serie di iniziative, tra cui la valutazione delle performance degli ospedali nella gestione dell’ictus, una malattia che colpisce circa 120 mila persone ogni anno in Italia.
Alessandra Grappiolo, Direttore Sanitario Asst Lecco, commenta: “È con orgoglio che riceviamo il riconoscimento conferito alla nostra Neurologia e Stroke Unit da ESO ed Angels. Il risultato ottenuto è frutto del constante e continuo lavoro multispecialistico che coinvolge diverse professionalità in maniera coordinata nel trattamento dei pazienti con ictus, una patologia per la quale il fattore tempo è determinante”.
“La cura dell’ictus in fase acuta prevede la massima rapidità possibile (time is brain) nell’accesso in Pronto Soccorso e nell’esecuzione di esami che selezionano i pazienti candidabili a procedure di trombolisi o trombectomia, seguita da un ricovero in ambiente subintensivo dedicato, la Stroke Unit, nel quale gli operatori abbiano specifica esperienza nel trattamento dell’ictus e nella prevenzione delle complicanze – continua Andrea Salmaggi, Direttore Dipartimento di Neuroscienze Asst Lecco – Alla conclusione del percorso ospedaliero, il paziente viene dimesso con terapia medica appropriata a ridurre il rischio di recidive (farmaci anticoagulanti o antiaggreganti, farmaci che riducono i livelli di colesterolo o di pressione arteriosa) e, se indicato, avviato a trattamento riabilitativo”.

“Presso l’Ospedale Manzoni di Lecco vengono ricoverati, ogni anno, circa 450 pazienti con patologia cerebrovascolare acuta, di cui più di 350 con ictus ischemico – continua Chiara Scaccabarozzi, responsabile della Stroke Unit Ospedale “A. Manzoni” di Lecco – Di questi, circa il trenta per cento viene sottoposto a procedure di ricanalizzazione, con trattamenti per via venosa o meccanici per via endovascolare”.
Inoltre, Chiara Scaccabarozzi aggiunge: “Grazie poi alla recente acquisizione di una TAC nella nuova ala del Pronto Soccorso, siamo sicuri che riusciremo a ridurre ulteriormente i tempi della diagnostica garantendo così una valida e immediata risposta”.
L’attestato ESO-Angels è stato consegnato da Elisa Salvati, Consulente Angels per il Nord Ovest Italia, che ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della continua valutazione per migliorare costantemente, assicurando così ai pazienti colpiti da ictus un percorso di cura ottimale.