Da aprile in servizio nel nostro territorio con funzioni di vigilanza e sanzionatorie
“Questo impegno al femminile è esempio per tutti dell’importanza della gratuità e dell’azione civica per la comunità”
LECCO – Partito ad aprile, con l’acquisizione di due nuove guardie, il servizio Gev del Comune di Lecco. Antonella Bolis e Maria Teresa Castelnuovo hanno già prestato servizio per la Provincia di Lecco e sono entrate a far parte del gruppo comunale, al quale appartengono anche due guardie onorarie, lo scorso anno.
Le Guardie ecologiche volontarie (Gev) prestano, a titolo gratuito, 168 ore annue di prezioso servizio in favore della comunità, integrando la loro attività con quella della pubblica amministrazione, occupandosi della difesa dell’ambiente, facendo informazione e prevenzione, effettuando segnalazioni, ma anche esercitando funzioni sanzionatorie. Le Gev rivestono infatti la funzione di pubblico ufficiale e svolgono anche compiti di vigilanza, verificando il rispetto della normativa ambientale. Per diventare guardie ecologiche volontarie è necessario frequentare un corso e sostenere un esame davanti a una commissione regionale, al quale seguono la nomina a guardia giurata da parte del Prefetto e il decreto di conferimento dell’incarico di Gev da parte dell’ente presso il quale verrà svolto il servizio, in ottemperanza alle disposizioni del responsabile.
“Questo impegno al femminile è esempio per tutti dell’importanza della gratuità e dell’azione civica per la comunità – commenta l’assessore all’Ambiente e alle pari opportunità del Comune di Lecco Renata Zuffi -, ma soprattutto esempio di scelte autentiche che promuovono azioni e interventi a sostegno della sostenibilità“.
A Lecco le Gev si occuperanno di vigilanza in ambito rifiuti e scarichi anomali lungo i torrenti, oltre che di vigilanza nei parchi pubblici e nelle aree di sgambamento cani, verificheranno inoltre la presenza di nidi di processionaria nelle aree verdi e monitoreranno la presenza delle nutrie lungo la pista ciclabile a lago.