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LECCO – Martedì 26 aprile i soci dei Lions Club Lecco Host e Lions Club Lecco San Nicolò si sono riuniti per assistere all’intervento del governatore del distretto Lions 108lb1 Gino Ballestra. Il Distretto 108lb1 comprende le province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Monza Brianza e l’Alto Milanese con circa 2550 soci.
La serata è iniziata con la presentazione da parte del presidente del Lions Club Lecco Host Giuseppe Manzoni e il ringraziamento al governatore per la partecipazione, successivamente è intervenuto Giorgio Bolis, presidente del Lions Club Lecco San Nicolò: “In questi momenti difficili noi Lions troviamo le risorse per continuare, con la volontà e l’entusiasmo di cui siamo capaci.”
Oltre al Governatore, tra gli ospiti della serata erano presenti Nicola Perregrini – presidente di circoscrizione e Isabella Pizzagalli – presidente di zona.
Il Governatore Gino Ballestra prima del suo discorso ai soci ha consegnato lo chevron ad alcuni soci dei club. Lo chevron è un premio conferito dal Lions Club International, è un distintivo indicante il livello o la durata del servizio prestato al club.
Tra i soci del Lions Club Lecco Host è stato donato il riconoscimento a: Matia Consonni, Marco Corti, Pierfranco Ravizza e Mauro Donchi e Giulio Donegana.
Il Governatore ha poi illustrato ai soci la sua soddisfazione nel partecipare alla serata e conoscere di persona tutti i soci: “Essere a contatto con tutti i soci è la massima soddisfazione del Governatore, è il mio service nei vostri confronto. Nella serata di oggi posso comprendere la vostra visione attuale e futura dei Lions Clubs.”
Tramite la LCIF, la fondazione di tutti i lions e l’organizzazione di club di servizio e assistenza più grande al mondo, stiamo supportando l’impegno dei Lions Clubs nel servire la comunità a livello locale e globale, attraverso service umanitari e contributi.
Attualmente abbiamo raccolto circa 90.000 euro (sia tramite supporto economico sia tramite la donazione di medicinali) per aiutare i distretti ucraini, della polonia, rumeni e ungheresi.
Il prossimo passo sarà quello di occuparci dell’accoglienza di donne e bambini ucraini tramite associazioni nazionali ed enti locali.”
Gino Ballestra ha concluso il suo intervento con un invito ai soci a continuare ad essere ottimisti: “Dobbiamo pensare positivo, i nostri club stanno facendo il loro meglio e continueranno a farlo, i vostri club sono esempi di club efficienti, dove c’è passione per il service e amore per i più bisognosi”.
