Ostello della Gioventù, dopo dieci anni ripartono i lavori

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Riaperto il cantiere dell’Ostello della Gioventù a San Giovanni

18 mesi per concluderei lavori. Aler: “Vigileremo affinché non ci siano ritardi”.

LECCO – “Oggi è un giorno importante, atteso più di 10 anni, in cui ribadiamo che c’è la volontà di mettere veramente fino a questo cantiere e di restituire alla città una struttura di accoglienza all’avanguardia”. Sono le parole del presidente di Aler Bergamo-Lecco-Sondrio Fabio Danesi, durante la simbolica cerimonia di riapertura del cantiere di Corso Giacomo Matteotti. 2 milioni 741.300 euro il valore dei lavori.

La posa del primo mattone

All’iniziativa erano presenti tutti i soggetti che hanno contribuito a ‘riprendere le fila’ dell’opera incompiuta: il sindaco di Lecco Virginio Brivio con la sua Giunta, il presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli, l’assessore regionale allo Sport Martina Cambiaghi, il Sottosegretario ai Grandi Eventi di Regione Lombardia Antonio Rossi, i consiglieri regionali Mauro Piazza e Antonello Formenti, il deputato Gianmario Fragomeli e Carlo Beltrami, della Paolo Beltrami Costruzioni Spa, l’impresa cremonese che si è aggiudicata i lavori di realizzazione dell’ostello. “Solo grazie all’intesa tra questi quattro enti, Aler, Comune, Provincia e Regione, il cantiere ha potuto riprendere – ha sottolineato Virginio Brivio – oggi è un giorno davvero importante e simbolico. L’opera attende di essere completata dal 2006, purtroppo lungo il percorso ci sono stati troppi ostacoli. Non è il caso di ricordarli in questa sede, basti dire che ciascuno degli enti coinvolti ha fatto un ottimo lavoro per riportare questo progetto a compimento. L’ostello sarà una struttura ‘nuova’ che accoglierà non solo giovani ma anche sportivi e chi viene a Lecco per sfruttare le sue bellezze paesaggistiche e non”.

Da sx: Antonio Rossi (Regione), Virginio Brivio (sindaco di Lecco) e Fabio Danesi (Aler)

Il sindaco ha anche ricordato l’inaugurazione del restyling alla piattaforma del lungolago per l’attracco delle barche, prevista per domani, sabato 2 marzo: “E’ un altro piccolo tassello che si aggiunge a quanto fatto fino ad ora, credo che possiamo essere tutti molto felici di questo momento”.

L’assessore regionale Martina Cambiaghi con il presidente della Provincia Claudio Usuelli

Lecco nella rete degli ostelli lombardi

Importante il contributo di Regione Lombardia per riavviare l’iter dell’ostello di San Giovanni: “Come noto stiamo investendo molto sulla rete degli ostelli lombardi – ha commentato l’assessore regionale Cambiaghi – e Lecco è un punto focale di questo progetto di ampio respiro. Lago e montagne, eccellenze sportive, questo ostello si inserisce perfettamente nel solco di quello che Regione intende promuovere. Grazie a tutti per il lavoro svolto”.

“Questo non è un battesimo, ma una comunione – ha aggiunto il sottosegretario Rossi – personalmente sono molto felice di essere qui, perché dopo il Bione, altro grande mio sogno, stiamo per attuare un altro dei miei progetti più cari per la città, l’ostello. Non vedo l’ora di vederlo completato”. Dal canto suo il presidente della Provincia Usuelli ha voluto ringraziare il lavoro svolto dal predecessore Flavio Polano e dal suo consiglio: “Finalmente Lecco avrà la struttura che sta aspettando da oltre 10 anni”.

L’architetto Saligari

I lavori

Ricominciati ufficialmente oggi i lavori dureranno 18 mesi, fino a luglio 2020. Ad illustrare sinteticamente il progetto è stato l’architetto Antonio Saligari: “Questa è una struttura destinata ai giovani in visita in città – ha spiegato – inutile nascondere che abbiamo dovuto rivedere da cima a fondo il progetto, nato vecchio già 13 anni fa. Particolare attenzione è stata data all’aspetto energetico, completamente innovativo”. 122 i posti letto previsti su 32 camere, oltre 2 mila metri quadrati di superficie di cui 800 m quadrati al pian terreno e 1200 al piano superiore, spazi verdi all’esterno, dentro bar e sala da pranzo, cucina e self service.

Sulle tempistiche, come annunciato, vigilerà Aler: “Periodicamente faremo dei controlli per verificare che tutto proceda per il meglio, l’impresa Beltrami Costruzioni ci ha assicurato che l’opera sarà completata per tempo, noi non tollereremo i classici ritardi da ‘cosa pubblica’ – ha concluso Danesi – contrattempi sì, ma contiamo di inaugurare l’ostello tra 18 mesi, come previsto”.

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