Pescarenico, apre il chiosco Soqquadro con la ciclofficina: “Un luogo per la comunità e i turisti”

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Il taglio del nastro

La struttura di proprietà comunale sarà in gestione per i prossimi 12 anni alla società Cadaques

Oltre al chiosco anche la ciclofficina, le docce e gli spogliatoi per i ciclisti

LECCO – Musica, tavolini esterni, un parco giochi per i bambini, la ciclofficina e le docce per i ciclisti: finalmente il dehor di Pescarenico prende vita. Il nuovo Chiosco Soqquadro, nel parco Addio ai Monti, è stato inaugurato nel pomeriggio di mercoledì.

A tagliare il nastro il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni, accompagnato da assessori e consiglieri di Palazzo Bovara, e il nuovo gestore Sam Boutriq che, con Virginia Braga, è proprietario della società Cadaques, che ha vinto il bando per i prossimi 12 anni e che già gestisce altri due locali a Lecco, tra cui il ristorante Soqquadro, e uno a Malgrate.

“Questa è una struttura che ha avuto una storia travagliata – spiega il primo cittadino – rientra nel progetto delle ciclabili che collegano Milano alla Valtellina. E’ un posto strategico perchè unisce la ristorazione e un rimessaggio per le biciclette, il chiosco potrà quindi diventare un punto tappa per i ciclisti. L’aspetto bello che voglio sottolineare è che la comunità è più grande del Comune. Il gestore infatti avrà l’onere di far vivere questo luogo, per i turisti, i lecchesi, le famiglie e i bambini, già oggi in occasione dell’inaugurazione vediamo tantissime persone”.

Il contratto con Cadaques è di 12 anni: “Il chiosco è un tassello del puzzle di servizi al turismo di cui la città ha bisogno – continua Gattinoni –  è una marcia in più per Pescarenico”.

Il dehor è stato realizzato grazie a un finanziamento di 300 mila euro di Fondazione Cariplo e Regione Lombardia e per 135 mila euro da Palazzo Bovara, intervenuto perchè il cantiere della struttura non venisse abbandonato. “Due anni fa, dopo il periodo pandemico che aveva causato diverse problematiche, il cantiere della struttura è stato ceduto dalla Provincia al Comune – spiega Gattinoni – abbiamo avuto tempi lunghi per rifare gli appalti, ultimata la struttura poi è stato fatto il bando per la gestione”.

Il nuovo gestore Sam Boutriq

“Siamo stati gli unici a presentarci al bando – commenta il gestore Sam Boutriq – siamo gli unici che hanno creduto in questo progetto. Abbiamo voluto creare un parco giochi, il cui costo è stato interamente a nostro carico, siamo felici che i bambini di Pescarenico e di Lecco si stiano già divertendo sullo scivolo e i giochi. Speriamo  di diventare un punto di riferimento per aperitivo, pranzo e cena”.

La ciclofficina
Il parco giochi

Il locale in questi primi giorni rimarrà aperto dalle 8 alle 22/24 circa: “Vorremmo fare 18 ore di apertura, ma dipenderà dall’afflusso di clienti – continua il gestore -. Anche la ciclofficina è già aperta, pian piano definiremo degli orari precisi, ma vorremmo seguissero quelli del chiosco”.  I gestori puntano a fornire un servizio ai ciclisti: “Per le piccole riparazioni non prevediamo costi, così come per chi vorrà utilizzare le docce – sottolinea Boutriq -. Affitteremo anche delle biciclette, vogliamo che sia un servizio informale senza costi anche in questo caso. Siamo imprenditori, ma vogliamo dare anche dei servizi alla comunità“.