Sostenibilità e ambiente, il centro città diventa ‘hub’ di mobilità green

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Successo per la giornata dedicata alla mobilità sostenibile promossa dal Comune, Fiab Lecco e tante realtà cittadine

Presentati anche i nuovi bus elettrici che da questa settimana entreranno in servizio

LECCO – Una giornata all’insegna della mobilità sostenibile e dell’ambiente: domenica il centro città si è trasformato in un vivace spazio dedicato a questi due temi, con tante proposte per tutte le età e la possibilità di provare bici inclusive, cargo bike, auto elettriche, e bike e molto altro. ‘Quartier generale’ dell’iniziativa, inserita all’interno della Settimana Europea della Mobilità (10-30 settembre) Piazza Garibaldi e Piazza Mazzini dove i curiosi hanno potuto visitare i numerosi stand allestiti dal Comune di Lecco, Acinque, Legambiente Lecco, Fiab Lecco, Lario Bike Lockers, E-Vai, Linee Lecco, Ecoverso e Decathlon.

In mattinata Fiab Lecco ha proposto un tour manzoniano in bici con guida ufficiale mentre in Via Ghislanzoni è stata sperimentata una giornata car-free: la strada è stata chiusa al traffico veicolare nel tratto compreso tra viale Dante e via Appiani per intrattenimenti statici e dinamici per i più piccoli con bike line, laboratori a tema, teatro a tema di tipo giapponese kamishibai, miniquiz sulla mobilità a piedi, prova di bici modificate per utilizzo da parte di bimbi disabili, truccabimbi, distribuzione di gadget a cura di Profumo di Bethania, miniquiz sulla mobilita,  e omaggi per i più piccoli.

Un’iniziativa di grande successo, confermato dai numerosi piccoli avventori che si sono prodigati nelle diverse attività proposte.

La giornata è stata anche l’occasione per presentare ai cittadini i nuovi bus elettrici di Linee Lecco che nei prossimi giorni entreranno ufficialmente in servizio. I veicoli (4 quelli già in città, altri quattro arriveranno il prossimo anno) sono stati acquistati nell’ambito del progetto di rinnovo della flotta di Trasporto Pubblico Locale per il quale il Comune di Lecco ha ricevuto due contributi, Ministeriale e dal Pnrr, per un totale di poco meno di 12 milioni. Il finanziamento ha in parte coperto anche la realizzazione delle stazioni di ricarica presso la sede di Linee Lecco.

 

I cittadini hanno potuto salire sui bus per dei giri di prova con partenza da Piazza Mazzini: “Finalmente sono pronti ad entrare in servizio – il commento dell’assessore Renata Zuffi (Mobilità), presente in piazza insieme al sindaco Mauro Gattinoni – per ora viaggeranno sulle linee 4 (Cereda) e 6 (Rivabella), stiamo valutando di sostituire anche alcune corse serali con questi mezzi perché più piccoli rispetto ai bus tradizionali, più adatti visto il calo di utenza in queste fasce orarie, presto definiremo il tutto. Le stazioni di ricarica sono state posizionate presso la sede di Linee Lecco in quante le nostre tratte non sono chilometricamente lunghissime e quindi non era necessario mettere delle postazioni di ricarica rapida, ma si caricheranno direttamente in sede”.

Ha chiuso la giornata la tavola rotonda ‘Shared public space’ sul palco di Piazza Garibaldi, dedicata alla mobilità sostenibile e al futuro della mobilità in città. Vi hanno partecipato oltre al Comune, le diverse realtà che hanno aderito alla giornata: Politecnico di Milano, Legambiente, Fiab Lecco, E-vai, Eco Verso, Acinque e Linee Lecco.

Nel suo intervento il sindaco ha ribadito l’importanza di provare a cambiare i comportamenti: “Pochi giorni fa ho affermato ‘basta auto davanti a scuola’ e non sono mancate le polemiche ma questo è proprio uno dei tanti esempi che potrei fare per fare capire quanto i nostri singoli comportamenti possano incidere su questo tema. Le componenti fondamentali, quando parliamo di mobilità sostenibile, sono due: la struttura e le modalità gestionali e comportamentali che permettono di utilizzarla al meglio. Possiamo anche sostituire 500 auto termiche con 500 auto elettriche ma questo non impatterà sul traffico, quindi la vera sfida è comportamentale: se ciascuno di noi provasse a mettere in pratica un po’ per volta dei comportamenti virtuosi in questo senso, sono certo che l’effetto aggregato sulla mobilità sostenibile sarebbe positivo”.

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