Taglio del nastro per il nuovo campus scolastico dell’Istituto Comprensivo Galilei di Colico
Ospita ben 500 studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado
COLICO – Un progetto nato nel 2005 e che ha atteso lunghi anni prima di vedere la sua realizzazione ma oggi, grazie all’impegno profuso dalle istituzioni, finalmente la nuova scuola di Colico è realtà.
Sabato mattina, il nuovo campus dell’Istituto Comprensivo Galilei è stato inaugurato in un clima di grande festa. L’edificio scelto come sede ha quasi un secolo di storia legata all’insegnamento: realizzato nel 1928 e aperto come seminario, è stato trasformato in collegio, ospitando in seguito la scuola media e l’istituto per geometri. Il Comune ha acquisito la proprietà dell’immobile dalla congregazione dei Padri Betharramiti che hanno voluto essere presenti in questa giornata importante.
“E’ un progetto che ha avuto un lungo e articolato percorso alle spalle, non privo di difficoltà e momenti di sconforto quando le cose non hanno preso la giusta piega. Siamo riusciti a dare un colpo di reni e a stringere i tempi – ha sottolineato il sindaco Monica Gilardi – Sono tante le emozioni per questo traguardo raggiunto. E’ un momento importante, non solo per i genitori, per tutta la comunità di Colico. Ognuno in questi anni ci ha messo un pezzetto per arrivare al risultato, ringrazio quanti hanno contribuito per renderlo possibile”.
Il nuovo campus, che prima era sito in via del Municipio, nel nuovo edificio di via al Bacco ospita già da settembre gli studenti della scuola primaria (16 classi) e della secondaria di primo grado (9 classi), per un totale di 500 alunni.
“Siamo riusciti a concludere il trasferimento prima dell’avvio dell’anno scolastico, lavorando in stretta sinergia con il Comune – spiega la dirigente scolastica, la prof.ssa Arianna Vennarucci – il più grande ringraziamento va a questa amministrazione comunale che ha avuto il merito di portare a termine quest’opera mettendoci un impegno significativo”.
Il nuovo campus “è una scuola moderna e innovativa dal punto di vista della strumentazione e degli ambienti di apprendimento – prosegue la preside – ogni aula è dotata di lavagne Lim per una didattica multimediale, aule climatizzate, laboratori, una nuova palestra e un’aula di psicomotricità. E’ stato fatto un ottimo lavoro. Si dice spesso che la scuola debba essere un punto di partenza, così come l’edilizia scolastica, spesso però le istituzioni se ne dimenticano, in questo caso invece no”.