Lecco. Moto Guzzi V7 Stone: un “oro olimpico” fuori dall’Ostello

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Ostello Lecco inaugurazione Moto Guzzi V7 Stone Oro Olimpico
Giuseppe Moioli firma la teca con la Moto Guzzi V7 Stone 75° Oro Olimpico

Il prestigioso modello esposto nella teca firmata in diretta dal campione olimpico Giuseppe Moioli

Numerose istituzioni hanno preso parte all’inaugurazione, incluso il presidente della Canottieri Moto Guzzi e il direttore dello stabilimento mandellese

MANDELLO – All’Ostello di Lecco, da lunedì, è esposto un “oro olimpico”: in mostra nella teca fuori dalla struttura la Moto Guzzi V7 Stone 75° Oro Olimpico, realizzata dalla casa motociclistica di Mandello  per celebrare il 75° anniversario dell’Oro Olimpico conquistato a Londra nel 1948 dal quattro senza dell’omonima e storica Canottieri Moto Guzzi, composto da Giuseppe Moioli, Elio Morille, Giovanni Invernizzi e Franco Faggi.

Un momento entrato nella storia dello sport, non solo mandellese. Giuseppe Moioli, unico olimpionico superstite e presente all’inaugurazione, ha firmato la teca davanti al pubblico. A partecipare anche i ragazzi diversamente abili della Canottieri per i quali l’ASD, grazie alle risorse derivanti dall’asta benefica a cui RISTOGEST, società gestore dell’Ostello in concessione dal Comune di Lecco, ha partecipato aggiudicandosi la Special Edition, svilupperà progetti di inclusione sportiva.

Ostello Lecco inaugurazione Moto Guzzi V7 Stone Oro Olimpico

All’inaugurazione sono intervenuti l’amministratore di RISTOGEST, Luca Locatelli, il presidente dell’ASD Canottieri Moto Guzzi, Antonio Gaddi, i sindaci di Lecco e di Mandello sul Lario, Mauro Gattinoni e Riccardo Fasoli, l’assessore comunale lecchese Giovanni Cattaneo, il sottosegretario alle Autonomie di Regione Lombardia, Mauro Piazza, il consigliere regionale Giacomo Zamperini, il direttore dello stabilimento della Moto Guzzi, Giuseppe Lococo.

“Questa iniziativa ha una duplice valenza: sostenere l’ASD Canottieri Moto Guzzi che prosegue una attività importante e meritoria di promozione della pratica dilettantistica e agonistica e di inclusione sportiva – ha detto Locatelli, che è anche membro del Consiglio direttivo della Canottieri –  rilanciare le nostre eccellenze manifatturiere conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Come gestori del Lecco Hostel – continua Locatelli – vogliamo proseguire nel fare da gran cassa alle iniziative positive dal territorio per il territorio“.