Pradello ‘a pagamento’. La lettera: “Esentate i lecchesi, almeno nei giorni feriali”

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La spiaggia di Pradello

Dopo la petizione sul web, ‘i giovani di Pradello’ chiedono un incontro ai sindaci

La richiesta è di esentare anche i residenti di Lecco e non solo quelli di Abbadia

ABBADIA – Non indietreggia la protesta sul ticket introdotto per accedere ai giardini del Pradello, a due passi dalla spiaggia della località di Abbadia, al confine con il Comune di Lecco: dopo la petizione che ha raccolto oltre un migliaio di firme on line, il gruppo di giovani che si è mobilitato in questi giorni ha inviato una lettera alla stampa e ha chiesto un incontro ai sindaci dei due paesi.

Il ticket è una possibilità concessa dal Comune di Abbadia ai gestori del parchi sul lago per contingentare gli ingressi. Misura al momento applicata al parco Ulisse Guzzi  e a Pradello.

Sono esclusi dal pagamento i residenti di Abbadia, gli over 65 anni e under 10 anni. Al Pradello, che rispetto ad altre spiagge del comune lariano ha una prossimità con il capoluogo, monta la protesta dei lecchesi:

“Riteniamo che far pagare un biglietto di ingresso ai cittadini di Lecco ed esentare quelli di Abbadia sia una discriminazione che non tiene conto dei reali frequentatori del parco, che sono in maggioranza abitanti della città di Lecco e dei comuni limitrofi, peraltro sprovvisti di altri accessi al lago – scrivono i giovani in una lettera rivendicando ‘Pradello spiaggia del Popolo’ – Studenti e lavoratori, disoccupati e pensionati che quest’anno, oltre alla difficile situazione in cui si trovano, hanno già dovuto subire l’introduzione del parcheggio a pagamento, sono ora costretti ad affrontare l’ulteriore spesa di un ticket di ingresso. Certo, la nuova pista ciclabile è un ottimo incentivo a raggiungere la località con mezzi più ecologici. Incentivo non valido, tuttavia, per chi abita ad esempio nei quartieri alti della città o in comuni più distanti”.

Le richieste

Le richieste avanzate dal gruppo sono quindi quelle di “estendere l’esenzione dal pagamento del ticket anche a tutti i residenti della città di Lecco e dei comuni limitrofi, reali fruitori dell’area; se non si vuole estendere l’esenzione, chiediamo almeno che venga abolito il biglietto di ingresso nei giorni feriali, mantenendo sempre attivo il servizio di noleggio dei lettini e limitando il ticket ai giorni festivi e prefestivi. Chiediamo inoltre che, quando l’emergenza Covid sarà superata, auspicabilmente per l’estate prossima, si eliminino tutte le restrizioni previste per quest’anno”

Il gruppo ribadisce l’intenzione di incontrare i sindaci di Lecco e Abbadia “per cercare di trovare insieme soluzioni eque, che non penalizzino le fasce di popolazione che maggiormente vivono l’area di Pradello e che più subiranno l’attuale crisi economica”.