Don Gino Rigoldi ospite a Lomagna giovedì 21

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La serata ruoterà intorno al tema dell’accoglienza dell’altro

L’iniziativa è promossa dal Comune insieme a molte associazioni del paese

LOMAGNA – “Accogliere l’altro: una sfida ancora possibile?” Sarà don Gino Rigoldi l’ospite chiamato a provare a rispondere a questo importante interrogativo. L’appuntamento è per giovedì 21 marzo alle 21 alla sala della comunità di Lomagna. L’iniziativa è promossa dal Comune in collaborazione con la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, l’associazione Ale G., la bibliocultura 2.0, Gso, la Caritas, il Germoglio, le comunità locali di immigrati e i cittadini lomagnesi. La serata vuole accendere i riflettori su un tema spinoso e complesso, partendo anche dallo slogan “Un pezzo di me. Un pezzo di noi. Cittadini del mondo a Lomagna”.

Don Gino, da sempre dalla parte degli ultimi

Nato a Milano il 30 ottobre 1939, don Gino Rigoldi è stato ordinato prete nel 1967, diventando nel 1972  cappellano dell’Istituto penale per minorenni Beccaria di Milano, incarico che tuttora esercita, collaborando con gli educatori del carcere per realizzare i progetti di reinserimento sociale dei detenuti, contribuendo in particolare all’individuazione dei percorsi scolastici e formativi, del reinserimento lavorativo e della soluzione al problema abitativo. Nel dicembre 1973 ha fondato l’associazione Comunità Nuova onlus di cui è da allora presidente, contribuendo all’ideazione e alla progettazione degli interventi sociali. La sua missione si è sempre rivolta ad affrontare il disagio giovanile, le periferie, la tossicodipendenza, l’immigrazione e le povertà in genere.