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Appuntamento venerdì 15 marzo a Villa Confalonieri con la professoressa Villa
Verrà presentato il libro intitolato “Le radici occidentali dell’antisemitismo”
MERATE – Appuntamento da non perdere venerdì 15 marzo alle 20.45 a Villa Confalonieri con l’associazione La Semina, presieduta da Stefano Covino. La professoressa Marta Villa, docente e ricercatrice all’università di Trento e all’università della Svizzera Italiana, presenterà il suo libro intitolato “Le radici occidentali dell’antisemitismo”. L’incontro sarà coordinato da Caterina Gabrielli, docente di filosofia, nonché consigliere del direttivo della Semina.
Un libro che è un contributo al dibattito scientifico
Intrecciando antropologia sociale e politica, suggestioni filosofiche e interpretazioni psicoanalitiche, il libro scritto da Villa ripercorre la complessa storia dell’antisemitismo nelle sue molteplici metamorfosi e nei suoi sbocchi più tragici. Risulta così un contributo rigoroso all’attuale dibattito scientifico, un’analisi sistematica di questa particolarissima forma di odio. Il pregiudizio antisemita riconosceva così implicitamente un vincolo demoniaco tra l’antropofagia e il vampirismo rituale degli ebrei e la loro astuzia. Sebbene la più antica accusa di questo genere rivolta contro gli ebrei fosse quella di antropofagia rituale, la vera accusa ricorrente a partire dal Medioevo fu quella di vampirismo rituale. La serata è a ingresso libero.
