Con i bonus scuola e sport l’amministrazione comunale vuole offrire un sostegno alle famiglie
Previsti contributi da 160 euro a figlio, innalzati a 200 euro in caso di disabili
MERATE – Tornano i bonus scuola e il bonus sport per agevolare le famiglie negli acquisti del materiale scolastico e incentivare i giovani alla pratica delle discipline sportive. L’amministrazione comunale ha infatti deciso di promuovere anche per quest’anno le due misure di sostegno economico introdotte due anni fa e rivolte alle famiglie meratesi su due fronti importanti, la scuola e lo sport, che interessano numerosi giovani.
Il bonus scuola è rivolto in particolar modo agli studenti della scuola secondaria di primo grado o al primo anno delle superiori con l’obiettivo di ridurre e superare gli ostacoli economici che possono incontrare le famiglie residenti per l’acquisto di materiale scolastico e libri di testo. Condizione sine qua non per richiederlo la residenza in città, un Isee inferiore a 40mila euro e nessuna pendenza economica con il Comune. Non solo, ma bisognerà conservare gli scontrini per dimostrare l’acquisto di libri di testo, di dotazioni tecnologiche e connessioni internet all’uopo attivate o di strumenti per la didattica per almeno 100 euro per ciascun figlio di cui si richiede il beneficio. Il contributo verrà erogato per un massimo di due figli conviventi: si parla di 160 euro per studente, innalzati a 200 euro in caso di presenza di disabili.
La domanda dovrà essere redatta esclusivamente su modello predisposto dal Comune e trasmessa entro il 1° ottobre 2021.
Punta invece a sostenere la pratica dell’attività sportiva il bonus sport, con cui l’amministrazione comunale riconosce, di fatto, la funzione educativa e sociale della pratica sportiva.
Il contributo è riservato ai nati nel periodo compreso tra 1 gennaio 2008 e 31 dicembre 2015; che risultino iscritti a corsi/attività sportive della durata di almeno 6 mesi, svolti sul territorio della Lombardia nella stagione sportiva 2021/2022. Per ottenere il contributo bisogna dimostrare di aver speso almeno 50 euro per l’iscrizione o la prescrizione o anche l’acquisto delle attrezzature sportive inerenti. Anche in questo caso, la misura è riservata solo ai residenti e alle famiglie con Isee inferiore ai 40mila euro. Il contributo a testa è di 160 euro, innalzato a 200 euro in caso di disabili. In caso di avanzo dello stanziamento complessivo previsto, l’entità del contributo potrà essere elevata fino ad un massimo di 200 euro.
Non solo, nel caso in cui la retta di frequenza per la stagione sportiva 2020 – 21 venisse recuperata da quella dell’anno precedente, interrotta causa Covid, sarà possibile presentare la ricevuta di pagamento dell’anno sportivo 2020/2021 – se non già presentata per il bonus sport 2020- accompagnata da una dichiarazione – a firma del Presidente dell’Associazioni/società sportiva – che attesti che la quota di iscrizione al corso per l’anno 2021/2022 (indicando l’importo) non viene pagata perché decurtata da rette di frequenza pagate per periodi non fruiti nell’anno 2020/2021.
Nel caso del bonus sport la domanda dovrà essere presentata tra il 1° settembre e il 2 novembre 2021.