Privacy e videosorveglianza: in tanti al convegno promosso dalla Polizia locale di Casatenovo

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L’iniziativa si è tenuta giovedì nella sala civica di Villa Facchi

Tema del convegno la necessità di coniugare la tutela della privacy con l’utilizzo dei nuovi strumenti di videosorveglianza

CASATENOVO – Conciliare la tutela della privacy con l’utilizzo dei nuovi e tecnologi impianti di videosorveglianza mobile. Di questo si è parlato ieri, giovedì, durante il convegno “La tutela della privacy alla luce delle novità in ambito tecnologico e digitale e dell’impiego di device di videosorveglianza mobile” organizzato dal Comando Polizia Locale di Casatenovo.

Il comandante Matteo Tocchetto

Oltre cinquanta le persone, provenienti da tutta la Lombardia, che si sono presentate nella sala civica di Villa Facchi per ascoltare gli esperti del gruppo di lavoro di sicurezzaurbanaintegrata.it.

Dopo l’introduzione affidata al comandante della Polizia locale di Casatenovo Matteo Tocchetto, gli esperti hanno spiegato come lo strumento della videosorveglianza urbana, sempre più utilizzato in molte realtà territoriali grazie anche alle novità in ambito tecnologico e digitale nonché nell’impiego di device di videosorveglianza mobile, debba sempre essere correlato alla tutela della privacy disciplinata dalle normative.

In particolare hanno citato il regolamento europeo 2016/679 (GDPR) e il decreto legislativo 51/2018 che ha recepito la direttiva Ue 2016/680, relativamente alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati.