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Lunedì sono iniziate le attività legate agli open day dell’istituto Greppi di Monticello
Tra le proposte formative spiccano i soggiorni all’estero destinati agli studenti degli indirizzi liceali
MONTICELLO – Lunedì 7 novembre, con i primi incontri online, sono iniziate le attività legate agli open day dell’Istituto “Alessandro Greppi” di Monticello, destinate agli studenti che si apprestano scegliere quale scuola superiore frequentare.
All’interno della vasta offerta formativa del “Greppi”, hanno particolare rilievo le numerose esperienze all’estero destinate agli studenti degli indirizzi liceali. La scorsa estate, ad esempio, quattordici studenti del “Greppi” (tredici studentesse e uno studente) hanno infatti preso parte a un soggiorno didattico e lavorativo della durata di tre settimane a Vienna, in Austria. Gli alunni sono stati ospitati, suddivisi in coppie o piccoli gruppi, da famiglie del luogo.
Nei primi giorni di permanenza, hanno seguito un corso di lingua tedesca della durata complessiva di 20 ore, successivamente hanno svolto uno stage lavorativo presso aziende ubicate a Vienna, Perchtoldsdorf e Guntramsdorf, per un totale complessivo di circa 80 ore.
Ricchissimo il calendario delle attività organizzate dalla docente accompagnatrice. Gli studenti hanno visitato i principali palazzi e giardini della città: Hofburg, Castello del Belvedere, Palazzo di Schönbrunn, Stadtpark, Volksgarten, Burggarten, Prater. Hanno visto i capolavori dell’arte custoditi nella capitale asburgica, di Gustav Klimt, Egon Schiele, Caspar David Friedrich e Oskar Kokoschka.
Al museo “Albertina” hanno ammirato opere dell’arte contemporanea. Imperdibile la casa museo di Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi. E ancora hanno visitato la Prunksaal della Nationalbibliothek, maestosa biblioteca barocca fatta erigere dall’imperatore Carlo VI d’Asburgo; il Naturhistorisches Museum e il museo di storia naturale contenente la venere di Willendorf. Non sono mancate le passeggiate nel cuore della vita mondana viennese e i momenti liberi: per esempio al Donaukanal, un ramo del Danubio che confina con il centro della città. La cena finale si è svolta nel quartiere di Neubau.
Gli studenti hanno insomma vissuto un’esperienza varia e coinvolgente, in cui hanno avuto modo di approfondire la conoscenza del tedesco, di mettersi in gioco nel mondo del lavoro e di maturare una maggiore autonomia e consapevolezza di sé, nonché di godere delle meraviglie di una delle capitali più affascinanti della vecchia Europa.
