Galbiate. “Irene: pace oltre le frontiere”: concluso il progetto della scuola Stoppani

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messaggio di pace

Il progetto ha coinvolto tutti 186 gli alunni della scuola primaria

Gesto di solidarietà a favore dell’associazione Medici Senza Frontiere

GALBIATE – Si è concluso in questi giorni il progetto di solidarietà che ha coinvolto tutte le classi della scuola primaria A. Stoppani di Galbiate. Il percorso ha avuto inizio nel mese di novembre con la preparazione di uno spettacolo teatrale e musicale dal titolo “Natale giramondo”, presentato alle famiglie il 20 Dicembre presso il cineteatro Cardinal Ferrari.

Si narra la storia di una bambina di nome Irene che, come dono di Natale, chiede di poter viaggiare sulla slitta di Babbo Natale presso i vari popoli della Terra per conoscerne culture e tradizioni. Il suo sogno si realizza: un fantastico Babbo Natale la porta in giro per il mondo, oltrepassando ogni confine.

Come questa bambina, il cui nome significa “Pace”, i 186 alunni della scuola primaria hanno “incontrato” Paesi sconosciuti, vicini e lontani e si sono immedesimati esibendosi con costumi e canti tipici.

messaggio di paceIl messaggio di pace che i bambini hanno voluto  lasciare agli spettatori è espresso molto bene nelle parole del canto conclusivo: “Sia tutto il mondo sempre unito, dal Polo Nord al Polo Sud, e il nuovo anno che arriverà tutti fratelli ci troverà”.

Il progetto si è concretizzato anche con un gesto di solidarietà a favore dell’associazione Medici Senza Frontiere, un’associazione neutrale, imparziale, indipendente che cura in tutto il mondo migliaia di persone, colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse da assistenza sanitaria.

Gli alunni hanno incontrato recentemente due rappresentanti dell’associazione, ai quali hanno simbolicamente consegnato il ricavato di una raccolta di fondi, avvenuta in occasione dello spettacolo di Natale.

“Ci auguriamo che il messaggio di pace condiviso si diffonda, ma soprattutto diventi una buona pratica quotidiana nella scuola e in ogni realtà” commentano dalla scuola.