Alcuni genitori dell’istituto comprensivo di Olginate criticano la scelta della scuola
“Tutte le proposte che abbiamo avanzato per permettere a entrambi i genitori di partecipare sono state bocciate”
OLGINATE – C’è tanta amarezza tra i genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia dell’Istituto comprensivo di Olginate che comprende i paesi di Valgreghentino, Olginate e Garlate. A pochi giorni dalla Festa di Natale, infatti, la scuola ha confermato la decisione di far partecipare un solo genitore per garantire la serenità e la sicurezza degli alunni e dei lavoratori della scuola.
“Domani, ad esempio, ci sarà la festa nel plesso di Valgreghentino e solo uno dei due genitori potrà partecipare – raccontano alcuni genitori dei bimbi che frequentano l’asilo di Valgreghentino -. Siamo amareggiati perché tutte le proposte che abbiamo avanzato per permettere a entrambi i genitori di partecipare alla festa di Natale sono state bocciate. La decisione è stata presa a causa degli spazi ristretti, crediamo che la festa si sarebbe potuta organizzare in spazi adeguati a consentire almeno la presenza di entrambi i genitori“.
E’ stata promossa anche una raccolta firme per chiedere alla dirigente di cambiare idea: “A Valgreghentino la scuola dell’infanzia ha tre classi di una ventina di bambini ciascuna e ha firmato circa il 75% dei genitori, abbiamo anche chiesto di poter far la festa due volte in modo da consentire a entrambi i genitori di assistere, ma ci è stato risposto che anche questa soluzione non si poteva fare. Di fatto non ci sono più restrizioni per il Covid, va bene la prudenza, ma lasciar partecipare un solo genitore alla festa ci pare eccessivo”.
Resta l’amarezza dei genitori per non essere riusciti a trovare una soluzione che accontentasse tutti: “Francamente non condividiamo questa scelta, tanto più che in altre scuole di paesi vicini si è deciso diversamente – concludono -. Siamo convinte che una soluzione si potesse trovare. Accanto alla felicità per la recita, invece, ci sarà l’infelicità per noi genitori che saremo costretti a scegliere chi, tra mamma e papà, potrà condividere questa gioia con i propri bimbi”.