Pescatesi senza medico, il sindaco: “Nessuna comunicazione da Ats”

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Dante De Capitani, sindaco di Pescate
Dante De Capitani, sindaco di Pescate

Dal 20 novembre molti cittadini non hanno più il medico di base attuale perché provvisorio e devono scegliere quello definitivo

“Molti anziani si sono ritrovati senza medico senza essere stati avvisati. Arrivare in ritardo con le comunicazioni importanti in questo modo è sconcertante”

PESCATE – Dal 20 novembre molti cittadini di Pescate tra cui il sindaco e il vicesindaco, non hanno più il medico di base attuale perché provvisorio e devono scegliersi il medico definitivo. Ad oggi, però, da ATS non è stata inviata alcuna comunicazione sulle modalità di scelta del nuovo medico, è stato solo avvisato il Comune.

Una situazione che ha creato un po’ di preoccupazione tra i pescatesi: “Tanti miei cittadini, allarmati, chiedevano informazioni a me, al vicesindaco e anche alle nostre impiegate, contattandole anche fuori dall’orario di lavoro – ha raccontato il sindaco Dante De Capitani indispettivo per la situazione -. Noi non siamo i postini di ATS, non tocca a noi informare i cittadini sulla scelta del medico, ma lo abbiamo comunque fatto con i nostri mezzi tecnologici una volta ricevuta la comunicazione ufficiale”.

Il problema è che molti anziani, che non usano internet, erano allo scuro della situazione: “Si sono ritrovati senza medico senza saperlo e senza essere stati avvisati – continua il sindaco -. Sappiamo che la sanità in Lombardia sta peggiorando, ma arrivare in ritardo con le comunicazioni importanti in questo modo è sconcertante e per questo ho intenzione di produrre formale reclamo alla sede generale di ATS. La cosa che mi indigna di più è il fatto che simili disservizi siano sottovalutati da ATS come se i cittadini fossero dei sudditi. Anzi, invece di ammettere l’errore e scusarsi, davanti alle mie rimostranze il dirigente si è infastidito. Invito comunque i cittadini interessati al cambio medico a visitare il sito comunale oppure a contattare il municipio o la farmacia di Pescate, visto che Ats ancora non li ha avvisati, per avere informazioni in merito alle modalità di scelta del nuovo medico di medicina generale”.

E proprio De Capitani, per principio, ha annunciato la sua personale protesta: “Finché non mi arriva la comunicazione di ATS a casa il medico non lo scelgo per protesta, starò senza, vorrà dire che se mi ammalo andrò a lavorare lo stesso e mi pagherò le medicine. Disservizi del genere nel mio comune non sono tollerati”.