Diecimila ‘Bufo bufo’ migrati finora verso il lago, numeri in discesa rispetto al passato
Nello Fumagalli: “La siccità incide sulla migrazione, la colonia sta diminuendo. C’è anche bisogno di volontari”
MANDELLO – E’ in corso e proseguirà fino alla fine di maggio la migrazione dei rospi di Moregallo e Onno. Come ogni anno, le associazioni ambientaliste (Legambiente Lecco, GEV, CK90, LAC Lecco e WWF) si stanno dando da fare per aiutare i rospi ad ‘attraversare’ la provinciale senza finire sotto le auto in transito.
Nelle scorse settimane sono state poste le barriere sul lato a monte e da lì i volontari, muniti di guanti e secchi, raccolgono gli anfibi per accompagnarli in sicurezza sulla spiaggia sottostante e consentirgli di raggiungere il lago, meta della migrazione finalizzata all’accoppiamento della specie.
I primi dati a disposizione offrono un quadro poco rassicurante: sono oltre diecimila i rospi finora migrati e se all’apparenza possono sembrare un numero considerevole, la stima è decisamente più bassa rispetto allo scorso anno, quando erano scesi verso il lago oltre 16 mila esemplari.
La media delle discese degli ultimi dieci anni è addirittura il doppio rispetto al dato attuale, ovvero 20 mila rospi e il massimo storico dal 2000 è di 26 mila.
Nella zona di Melgone e Cipressi si sono contati ,4 mila esemplari maschi scesi a lago e 3,3 mila femmine, a Onno 90 maschi e 218 femmine, nella frazione Limonta 325 maschi e 408 femmine. Sono 259 i rospi ritrovati morti sulla strada.
“Siamo preoccupati per via di come sta cambiando il clima e di come negli ultimi anni la colonia di rospi stia diminuendo – spiega Antonello Fumagalli, tra i principali referenti della Campagna Rospi – Come ben sappiamo di pioggia ne è scesa molto meno rispetto agli anni precedenti e il sottobosco è completamente secco, a parte in questi ultimi giorni che ha piovuto. I rospi essendo anfibi , hanno bisogno di umidità per compiere la migrazione”.
C’è bisogno anche di volontari, il cui apporto è fondamentale: “”Stiamo cercando ulteriori volontari per le sere del prossimo fine settimana e per la sera del Primo Maggio”.
Per chi volesse aderire, ecco nella locandina i contatti a cui fare riferimento: