Sanità, attivata anche a Barzago la Banca delle Visite

Ai cittadini in difficoltà offerte visite mediche seguendo il metodo del ‘caffè sospeso’

“I lunghi tempi d’attesa dettati dal Servizio Sanitario Nazionale danneggiano le fasce più deboli della popolazione. ‘Banca delle Visite’ e Croce Verde Bosisio intervengono per queste situazioni”

BARZAGO – Offrire visite mediche a chi è in difficoltà e non può attendere i tempi del servizio sanitario nazionale, né curarsi privatamente: questo si propone Banca delle Visite, iniziativa attivata anche per i cittadini di Barzago, che per accedervi dovranno rispondere a precisi requisiti. Nata grazie alle convenzioni tra il Comune e la Croce Verde Bosisio, e resa possibile soprattutto dalle donazioni di privati e aziende a professionisti e strutture sanitarie, segue il metodo del ‘caffè sospeso’, regalando alle fasce più deboli della popolazione o a chi sta attraversando un temporaneo periodo di difficoltà visite mediche specialistiche, diagnostiche e molto altro.

Sintetizzando, la visita è pagata dalla ‘Banca delle Visite’ e il trasporto dalla Croce Verde Bosisio Parini. Per accedere al servizio bisogna possedere i seguenti requisiti: avere un ISEE inferiore ai 12 mila euro, esenzione medica E01, E02, E03, E04, appuntamento tramite Servizio Sanitario Nazionale fissato oltre 30 giorni dopo la richiesta di prenotazione. Le procedure per usufruire della Banca delle Visite si distinguono in urgente e non urgente, e prevedono diversi passaggi per arrivare a ottenere l’erogazione della prestazione richiesta.

“Come è noto, purtroppo, anche in Lombardia il Sistema Nazionale Sanitario non sempre funziona come ci si aspetterebbe – spiega il sindaco Mirko Ceroli – soprattutto per i lunghi tempi di attesa che i cittadini sono costretti ad attendere prima di usufruire di una visita specialistica o di un esame delicato. Tutto ciò a danno delle famiglie e degli anziani più fragili o di cittadini in situazione di temporanea difficoltà economica. La ‘Banca delle Visite’ e la Croce Verde Bosisio intervengono per queste situazioni: dietro tutto ciò, ancora una volta, c’è la solidarietà delle sane imprese del territorio e di privati generosi e più fortunati. Ho partecipato volentieri alla cena di beneficenza promossa dalla Croce Verde Bosisio del 14 dicembre a Lecco, insieme ad altri sindaci, che mi ha permesso di conoscere da vicino il servizio e di ringraziare in anteprima i molti imprenditori del territorio, e di Barzago, che hanno donato molto a favore della speciale Banca”.