Valmadrera festeggia i 20 anni da città, consegnate le Costituzioni ai 18enni

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Partecipata la serata al Centro Fatebenefratelli per il ventennale dal conferimento del titolo di città

Consegnate le Costituzioni ai 18enni e ricordati Mauro Panzeri e Antonio Rusconi Fortu, ai quali sono state intitolate due sale del centro

VALMADRERA – In occasione dei 20 anni dal conferimento del titolo di città l’Amministrazione Comunale di Valmadrera ha organizzato una cerimonia, venerdì sera, presso il Centro Culturale Fatebenefratelli. Partecipata la serata, durante la quale due sale del centro (rispettivamente l’Auditorium e la Sala Riunioni) sono state intitolate a due ex amministratori, Mauro Panzeri e Antonio Rusconi Fortu.

Un filmato di qualche minuto, con le immagini del 23 ottobre 1999 con la presenza del Presidente Scalfaro, del Vescovo Citterio, ma anche di Mauro Panzeri e Antonio “Fortu” allora premiati dal Presidente emerito, ha introdotto il ventennale della consegna del titolo di città, con il sindaco Antonio Rusconi che ha ricordato che per il decennale era stata inaugurata la Piazza e nominati due cittadini onorari, il vescovo Mons. Luigi Stucchi e l‘olimpionica Irene Camber Corno.

Si è passato poi alla consegna della Costituzione ai 18enni valmadreresi, effettuata a turno dal sindaco con tutti i consiglieri presenti. Un momento tradizionale da oramai 10 anni a Valmadrera, in occasione della Festa della Repubblica, quest’anno rimandato per via delle elezioni.

“La maggiore età – ha ricordato il sindaco – rende ogni giovane pienamente cittadino, con l’elettorato attivo. La consegna della copia fotostatica del documento firmato il 27 dicembre 1947 edito dal Senato permette di evidenziare come i primi 12 articoli, i Principi Fondamentali, siano in pratica la carta di identità di un Paese”.

Dopo la consegna della Costituzione e la foto generale di tutti i ragazzi , il sindaco Rusconi ha voluto parlare dei due amministratori ricordati in questa occasione: Mauro Panzeri, sindaco di Valmadrera dal 1975 al 1990, noto per le scelte innovative, dal primo strumento urbanistico all’ acquisto del Centro Culturale Fatebenefratelli con San Tommaso, al Centro Sportivo Intercomunale con Malgrate, alla prima struttura del Centro per disabili. E Antonio Rusconi senior (o Fortu dal soprannome della sua famiglia) per 30 anni in amministrazione come vicesindaco o assessore e poi dal 1990 al 2013 a disposizione quotidiana della comunità. Accompagnatore ufficiale dei “Magnifici 7 a Chissà chi lo Sa “, per tutti era considerato per la sua capacità di ascolto il sindaco della gente.

La moglie Maria Mandelli Panzeri con le figlie Paola e Letizia e per Antonio i figli Carlo e Luigi con i familiari e la sorella Palmina hanno mostrato dal palco le targhe che dai prossimi giorni saranno esposte nelle le sale del Centro Fatebenefratelli.