Valmadrera, la ‘vecchia’ Paré ZTL: si discute della questione parcheggi

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spiaggia surfisti-parè

Da maggio scatta la ZTL nell’area di Paré vecchia, mozione in consiglio comunale

La questione dei parcheggi, tra aree di sosta breve e per i residenti

VALMADRERA – E’ stata bocciata dal Consiglio Comunale (con 13 voti contrari e 2 favorevoli) la mozione presentata dal Gruppo Ascolto Valmadrera che chiedeva una riprogettazione funzionale e turistica dell’area di Paré destinata a diventare ZTL dal prossimo maggio.

“Anticipare esigenze, creare nuovi bisogni, rendere più funzionali gli spazi” questo l’obiettivo della mozione del gruppo di minoranza “a favore di una riprogettazione di uno splendido angolo Parè dalle grandi potenzialità attualmente oggetto solo di avversi disagi”.

E’ soprattutto il problema delle aree di sosta al centro della discussione e sul tema è intervenuto il comandante della Polizia Locale, Cristian Francese:

“I parcheggi posizionati sul lato sinistro dell’arteria stradale (adiacenti la galleria) è già previsto diventino a disco orario per consentire la sosta breve per le operazioni di carico/scarico delle soste limitate nel tempo per accedere alle attività commerciali posizionate nel primo tratto della via (bar/gelateria/ristorante/albergo) – è intervenuto il comandante – Stante il numero di parcheggi all’interno dell’area pedonale detti stalli di sosta è previsto vengano utilizzati prevalentemente dai cittadini che risiedono in frazione Parè: in primo luogo perché risultano i soggetti maggiormente penalizzati che hanno presentato lo scorso anno l’esposto che ha determinato il successivo approfondimento della situazione esistente e il vaglio di tutte le possibili soluzioni da mettere in atto proprio per ridurre i disagi segnalati”.

“In secondo luogo – ha aggiunto il comandante – perché non avrebbe senso limitare la circolazione veicolare a favore della circolazione pedonale per poi assegnare detti stalli di sosta alle attività commerciali che in virtù della loro natura commerciale dovrebbero far accede un elevato numero di veicoli, favorendo una sosta breve ed il ricambio frequente dei veicoli in sosta e conseguentemente un incremento del traffico veicolare a discapito della sicurezza pedonale che è il vero e primario obiettivo che si è posta l’amministrazione comunale con la definizione dell’A.P.U”.

Sul lato destro della via invece: “E’ indubbio che la creazione di ulteriori spazi da adibire a sosta breve all’esterno dell’area pedonale urbana potrebbero risultare una soluzione per agevolare le attività commerciali e potrebbe essere un successivo sviluppo, tale situazione altresì comporta la riduzione di uno spazio di pregio, spazio che ad oggi in parte viene utilizzato anche da alcune attività commerciali per il quale è stata rilasciata un’occupazione di suolo pubblico a seguito dell’ottenimento delle dovute autorizzazioni degli enti competenti. La creazione di stalli di sosta in questa area comporterebbe inoltre la necessità di ottenere le dovute autorizzazioni, anche paesaggistiche, in virtù del pregio e dell’importanza della stessa”.

Il Comandante ha ricordato inoltre che “l’area pedonale urbana è già prevista e in particolare il varco per la contestazione delle violazioni inquadra la zona dell’attraversamento pedonale pertanto solo i veicoli che oltrepassano tale attraversamento incorrono nella violazione prevista dal Codice della Strada”.