105 concorrenti hanno affrontato il tracciato di 8 chilometri con partenza dall’Oratorio di Maggianico
Prima società classificata l’ASD Falchi Lecco
LECCO – Un clima decisamente settembrino ha accompagnato la 36° Sgambata Maggianico-Camposecco-Maggianico, gara di corsa in montagna, di circa 8 chilometri con partenza dall’Oratorio Maschile di Maggianico, transito dalla Baita Corbetta di Camposecco, sulle pendici del monte Magnodeno, e ritorno a Maggianico.
Le condizioni meteo hanno reso il percorso perfettamente asciutto e favorito i ben 105 atleti che si sono presentati alla partenza, provenienti anche dalle province di Bergamo, Como, Milano e Monza. Quasi tutti sono riusciti a tagliare il traguardo in tempi decisamente ben inferiori al tempo limite di 1 ora e 30 minuti.
Le premiazioni, seguitissime da tutti i concorrenti, sono avvenute all’Oratorio Maschile di Maggianico. Vincitore assoluto e al maschile Eros Radaelli (ASD Falchi Lecco) con uno strepitoso tempo di 32’31”8. Sempre lo stesso Radaelli è stato il primo concorrente transitato dal traguardo volante posto alla Baita Corbetta di Camposecco, nel tempo di 18.15. Dietro di lui Alessio Mainetti (ASD Rovinata, 33’03”.7) e Danilo Brambilla (ASD Falchi Lecco, 35’49”.5)
Ad aggiudicarsi la vittoria al femminile è stata Irene Girola dell’OSA Valmadrera in 40’00”2, che oltre a essere vincitrice di categoria è transitata per prima al traguardo volante con un bellissimo tempo di 22’47”, migliorando il crono rispetto all’anno passato. Completano il podio Debora Benedetti (Team Pasturo, 43’38”.7) e Vasilica Nastrut (CA Lizzoli, 47’14”.9).
Premiati anche il concorrente più giovane, Lorenzo Corti classe 2005, e il meno giovane, Giuliano Tagliaferri classe 1948. A classificarsi per prima come società ASD Falchi Lecco.