RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
ANCONA- Si conclude il bellezza l’ultima trasferta giallo blu in quel di Ancona, questo fine settimana è toccato alle categorie Master sfidarsi per la conquista del titolo tricolore e l’atletica Lecco Colombo Costruzioni pur presente con una sola atleta che ha gareggiato su 800/1500/3000m attinge a piene mani e ritorna a casa col tris di titoli, impresa non nuova per Elena Fustella che spazia vincendo dalla pista indoor, outdoor, campestre e strada.
Ma vediamo il cammino della lecchese nella tre giorni di gare al Marche Banca Palas di Ancona che ha visto la partecipazione di 1500 atleti di 344 società diverse e che al termine hanno visto ben 35 migliori prestazioni nazionali di categoria essere battute. Venerdì esordio vincente per Elena (MF55) che scende in pista per i 3000m. un successo limpido il suo arrivato dopo 11’24’30” e che vede le avversarie più immediate quasi doppiate sul traguardo. Sabato di nuovo in pista, questa volta sono i 1500m a regalare l’ennesimo titolo tricolore, 5’41”52 un successo che però vede le avversarie lottare alla pari sino alla fine anche se la lecchese alla campana allunga e tiene tutte e distanza di sicurezza. Ultima titolo è quello degli 800m che la vede con 2’40”95 tagliare il traguardo ancora una volta al 1° posto.
RIETI- Allo stadio Guidobaldi a Rieti invece si sono disputati i campionati invernali lanci , campionati che vedevano due lecchesi tra gli otto finalisti, subito protagonista Giacomo Proserpio che oltre al terzo posto Assoluto ottenuto con 68,50m preceduto dall’olimpionico Marco Lingua che vince con 74,62m e da Simone Falloni azzurro agli europei di Amsterdam 2016 che a Rieti lancia a 72,73m. per il lecchese oltre al terzo posto Assoluto la soddisfazione di aver vinto il titolo nella categoria Promesse.
A Rieti presente anche il giavellottista Matteo Masetti, pur non al meglio della condizione per un problema muscolare il giallo blu riesce comunque a lanciare a 60,66m con l’unico lancio valido e si aggiudica il 6° posto tra le Promesse, rammarico finale in quanto il personale del giallo blu era ben 9m più avanti e con quella misura si vinceva il titolo.
