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ANCONA – L’avevamo anticipato che per l’atletica Lecco Colombo Costruzioni sarebbe stato un fine settimana infuocato e così è stato, sei titoli italiani ai campionati italiani Master di Ancona, due argenti e un bronzo, un titolo italiano individuale di corsa campestre più due argenti e un bronzo a squadre a Nove e un primato italiano assoluto ai mondiali indoor a Sopot nella 4x400m. Ma andiamo con ordine partendo proprio da l primato Italiano.
In Polonia, all’Ergo Arena di Sopot, Elena Maria Bonfanti prende il testimone in seconda frazione da Maria Erica Spacca, corre velocissima la sua frazione e si riporta sotto Gran Bretagna e Russia, consegna il testimone a Marta Milani che tiene la posizione cercando di staccare la Romania, Chiara Bazzoni in quarta frazione conclude la staffetta col tempo di 3’31”99, nuovo primato italiano migliorato di quasi 2”, si accendono le speranze per una possibile finale mondiale ma … nella seconda serie le quattro formazioni vanno tutte forte e per le nostre resta l’amaro in bocca del 7° posto finale, la bella prova di Elena è confermata dai parziali cronometrici rilevati dalla Seiko : Spacca 53”32; Bonfanti 52”12; Milani 5.”43; Bazzoni 53”09.
Ad Ancona i campionati italiani Master, con 6 titoli italiani, due argenti e un bronzo, cosa volere di più?
Ancora una volta i giallo blu si sono dimostrati competitivi e per alcuni di loro ora Budapest sede dei campionati mondiali sarà il prossimo palcoscenico. Stefano Longoni nonostante un attacco influenzale della vigilia, fa suo il titolo dei 60hs nella MM35, 8”65 il crono, ma in queste occasioni conta di più il titolo, una gran soddisfazione in quanto il lecchese ha vinto i 5 titoli consecutivi nei 5 anni di appartenenza alla categoria. Due titoli li porta a casa Andrea Benatti nella MM40, i 60m con 7”29 e i 200m con 23”36, Francesco Tino mette il suo sigillo nei 400m della MM35 con 52”89. Alessandro Valsecchi si prende l’oro nel getto del peso con 11,85m e due argenti nel lancio del martello e martello con maniglia rispettivamente con 29,07m e 12,08m sempre nella MM35. Elena Fustella vince i 1500m della MF50 con 5’09”06, ci riprova sugli 800m ma pur vincendo in solitari la sua serie con 2’40”57 deve arrendersi a due concorrenti della serie successiva che fanno meglio di poco.
Le ultime gioie vengono da Nove (Vi) dove si sono disputati i campionati italiani di corsa campestre. Sei formazioni giallo blu presenti, il massimo che ogni società poteva schierare ovvero una per categoria, Allievi/e, Juniores e Seniores.
Partono subito col piede giusto i lecchesi e nella categoria Allieve arriva il bronzo a squadre ottenuto con 49 penalità contro le 39 dell’Acsi Italia Atletica e i 40 dell’Asv Sterzing Volksbank. Ancora meglio gli Allievi che salgono sul secondo gradino del podio con 77 punti preceduti dai campioni italiani dell’Atl. Piemonte inarrivabile con i 17 punti, davanti anche se per un solo punto all’Atl. FirenzeMarathon. Dalla categoria Juniores, giunge un’altra soddisfazione: Mattia Padovani grazie ad una gara perfetta sempre condotta nel gruppo di testa, si invola all’ultimo giro, i metri finali sono stati un tripudio di applausi e dopo il traguardo la gioia immensa per il suo primo titolo tricolore individuale, e quarto posto a squadre. In chiusura di giornata arrivano le classifiche della combinata, ovvero la somma dei punti delle classifiche per singola categoria e nella classifica femminile, sfugge per soli 2 punti il titolo ai lecchesi, 207 i punti contro i 209 ottenuti dall’Atl. Brescia 1950.
