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LECCO – Prosegue la serie nera di Mandello, nuovamente sconfitta. Pescate si riprende dal KO di Morbegno e vince facile contro Como.
Mandello. Oramai gli ultimi quarti delle partite stanno diventando un tabù per la Pol. Mandello. LA squadra guidata da coach Amadori ha affrontato senza timori l’ostica trasferta di Tirano. I lecchesi si presentano con un quintetto con due lunghi veri – Zucchi e Carenini – per sfruttare il vantaggio fisico sui più piccoli rivali. La mossa premia e, alla fine del primo tempo, Mandello è sotto di soli due punti, in piena corsa per la vittoria.
Nel terzo quarto la squadra arancioblu entra molto decisa e approfitta dei numerosi errori degli avversari – espulso l’allenatore di casa – per guadagnare anche otto punti di vantaggio.
L’ultima frazione vede Tirano, gasata da un pubblico fantastico, imporre il proprio gioco. A 6′ dalla fine i valtellinesi mettono il canestro del sorpasso e non si voltano più indietro, chiudendo l’ultimo quarto con un parziale di 25-12.
Tirano – Mandello 77-67
Panzeri F. 7; Gennaro 5; Carenini S. 8; Panzeri S. 8; Fagetti 14; Guanziroli 2; Marrazzo 8; Crippa; Fazio; Castagna n.e; Pogliaghi 11, Zucchi 4.
Pescate. Dopo lo stop di Morbegno l’Autovittani Pescate si rimette in marcia, asfaltando letteralmente la Pallacanestro Como.
I ragazzi di coach Mazzoleni hanno interpretato bene la partita contro un non irresistibile avversario, sfruttando la serata da superstar di Fabio Bonaiti, autore di 27 punti.
La partita era ampiamente chiusa già alla fine del primo tempo, coi lecchesi avanti saldamente sul 59-37. In un secondo tempo di pura accademia l’Autovittani ha sigillato il punteggio vincendo 103-78.
Autovittani Pescate – Pall. Como 103-78
Negri 12; Lorenzon 10; Perillo 3; Bonaiti 27; Gnecchi 4; Vallini; Ghislanzoni 3; Spreafico 16; Fontana 4; Polvara 4; Rusconi 20, Cesana n.e.
