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LECCO – La Gimar Lecco perde la sua imbattibilità casalinga nella sfida contro Reggio Emilia. I lecchesi crollano nell’ultimo quarto – ventinove punti subiti, due in piu di tutto il primo tempo – innervositi da una coppia arbitrale piuttosto deludente.
Coach Meneguzzo parte col miglior quintetto possibile, con Maccaferri, Solazzi, Albenga, Spera e Balanzoni. A sorpresa è della partita anche Quartieri, con una vistosa ginocchiera. L’inizio di partita vede attacchi sciolti e difese piuttosto blande (6-5) ma, col passare dei minuti, l’intensità difensiva aumenta e scendono le percentuali di tiro.
Il secondo quarto inizia coi reggiani avanti di cinque lunghezze (12-17), col Lecco che fatica a trovare ritmo offensivo contro l’arcigna difesa reggiana. Coach Meneguzzo si vede costretto a buttare nella mischia il capitano Daniele Quartieri, fuori da due mesi per un problema al ginocchio destro. La squadra lariana ritrova fluidità, ma Reggio Emilia viene tenuta in partita da un arbitraggio tutt’altro che casalingo. A farne le spese è Alberto Cacace, con tre falli in dieci minuti di gioco.
La Gimar sorpassa con due triple consecutive firmate Brandon Solazzi e Quartieri (27-25), andando al riposo con quattro punti di vantaggio (31-27), ma Reggio Emilia è viva.
Il Lecco riparte mischiando le carte, con Costa e Fabi al posto di Maccaferri e Cacace, ed è proprio il marchigiano a battezzare subito la retina da oltre l’arco dei tre punti. Il terzo fallo di Jacopo Balanzoni dopo solo un minuto di gioco complica i piano di Meneguzzo, che decide però di lasciare in campo il suo centro, vera e propria spina nel fianco della difesa reggiana. La Gimar scappa fino a sfiorare la doppia cifra di vantaggio coi canestri di Bala (39-30) ma poi subisce il grintoso rientro dei reggiani, in grado di tornare a un solo punto di svantaggio (39-38).
I lecchesi si rimettono in marcia e chiudono il quarto con un perentorio 9-0, prima che un fantasioso antisportivo regali agli ospiti due punti gratis (48-40).
I lariani toccano subito la doppia cifra di vantaggio con l’ennesimo canestro di uno scatenato Balanzoni, ma Reggio risponde con sei punti consecutivi e torna rapidamente in scia. A questo punto inizia lo show degli arbitri, che prima fischiano il quarto fallo in attacco a “Bala”, poi distribuiscono a caso altri due antisportivi – espulso il reggiano Bertolini – e infine buttano fuori lo stesso Balanzoni con un altro fallo offensivo, il quinto della sua partita. Meneguzzo, senza Morgillo, sceglie di usare Cacace da quattro, ma i reggiani ormai ci credono (59-62) e mettono la parola fine al match con la tripla di Farioli e un circus shot di Jordan Losi.
La Gimar perde l’imbattibilità casalinga che durava dall’inizio della stagione (59-69) e contemporaneamente la possibilità di avvicinarsi al secondo posto in classifica.
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GIMAR LECCO – BASKET 2000 REGGIO EMLIA 59-69
PARZIALI: 12-17, 31-27, 48-40, 59-69
LECCO: Costa 1, Fabi 4, Calò, Morgillo n.e, Solazzi 3, Riva, Balanzoni 18, Quartieri 6, Spera 10, Cacace 10, Albenga n.e, Maccaferri 7. All. Meneguzzo.
REGGIO EMILIA: Verrigni 5, Fontanili n.e, Bertolini 6, Farioli 14, MAnini n.e, Dias 2, Motta n.e, Legnini 9, Germani 17, Losi 16. All. Eliantonio.
