Basket. Ok Olginate e Lierna. Calolzio non va

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OLGINATE – Olginate – in piena emergenza – porta a casa due punti da Villasanta. Lierna sorprende Cusano e Calolzio, dopo un inizio brillante, perde in casa.

Calolziocorte. Se qualcuno avesse abbandonato il PalaRavasio dopo i primi sette minuti di partita, non avrebbe mai creduto al risultato finale. Una scintillante Carpe Diem ha annichilito l’incerottata Castiglione Murri, partendo 16-0. La tripla di Lugli, sul finire del primo quarto, ha però dato la sveglia agli emiliani che si sono messi in scia e hanno sorpassato i lecchesi a tre minuti dalla fine del secondo quarto, concluso 25-31.

L’inizio della ripresa di Calolzio è ancora a fionda: Paduano e cinque punti di fila di Corbetta impattano il match a quota 32. Le squadre corrono sui binari dell’equilibrio e l’ennesimo canestro sulla sirena – questa volta di Botteghi – chiude il terzo quarto sul 41-44.

I tifosi locali ricorderanno per un pezzo quel 41, visto che Calolzio non segnerà per i successivi 6 minuti, concedendo a Castiglione Murri un parziale di 0-9. Come sempre, sull’orlo del baratro, la squadra di Bertari tenta la disperata rimonta. In poco più di un minuto Calolzio infila tre triple e due liberi, chiudendo sostanzialmente il gap. L’ultimo guizzo calolziese è affidato alla tripla di Amadio, che porta i locali sotto di due punti a due minuti dalla sirena. Nel finale però gli ospiti sono più freddi e chiudono il match sul punteggio di 58-64.

 

Olginate. Una Olginate in grandissima emergenza riesce a staccare due punti importantissimi a Villasanta. Senza Todeschini, Negri e con Casati arrivato solo a metà partita per problemi di lavoro, coach Tritto chiede gli straordinari all’acciaccato Redaelli.

I lecchesi partono bene (2-9) ma subiscono gli esterni di Villasanta e pagano dazio all’imprecisione al tiro contro la zona, chiudendo il primo tempo sotto di sette lunghezze.

Nella ripresa la NPO entra più convinta, ma non riesce mai a mettere il naso avanti. Sotto di sei a meno di un minuto dalla fine sono le due triple consecutive di Meroni e Zambelli ad agganciare la parità a quota 71. Cermenate torna avanti col libero di XXX prima che Tavola – su rimbalzo d’attacco, dopo errore di Boffi – segni il canestro del definitivo 73-72, visto che Villasanta sbaglierà l’ultimo tiro allo scadere.

 

Lierna. Dopo aver inseguito per quasi tutta la partita, la Pol. Lierna ha vinto in rimonta una gara fondamentale per la classifica, sorprendendo al PalaParodi la quotata Cusano, attualmente al sesto posto in classifica.

I ragazzi di Colombo hanno combattuto per tutto il primo tempo, chiuso sotto 24-30. Nella ripresa il talento di Cusano è venuto fuori, portando Lierna sotto anche di dieci lunghezze. A quel punto però le giocate di Kaho e Castoldi hanno permesso ai lecchesi di tornare in partita e, con la tripla di Rotta, chiudere il terzo quarto sotto solo di un punto.

Nell’ultima frazione i milanesi perdono completamente la testa: tre tecnici in fila e un’espulsione consentono a Lierna di scavare 8 punti di margine capitalizzando i tiri liberi col glaciale Fiorendi, autore di 18 punti. Cusano, con uno scatto d’orgoglio, riuscirà a rientrare sino al -4, ma non riprenderà più un mano la partita, perdendo il match 65-57