Basket. PalaRavasio imbattuto nel week end. Lierna cade a Cernusco

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Basket Olginate Squadra

CALOLZIOCORTE – Si chiude con una vittoria la difficile stagione di Calolzio. Olginate vince e difende il quarto posto dall’assalto di Groane. Niente da fare per Lierna a Cernusco.

Calolziocorte. Con la vittoria casalinga contro il Corona Platina Piadena la Carpe Diem Calolziocorte chiude la sua difficile stagione di ritorno nelle serie nazionali, terminando il campionato appaiata a Piadena e San Lazzaro, in penultima posizione.

Quella che poteva essere una partita da dentro o fuori – se ci fossero stati i Play Out – si trasforma in un match che ha poco da raccontare, con entrambe le squadre appagate dall’aver raggiunto la salvezza in anticipo.

Il match è andato avanti senza particolari sussulti, con nessuno dei due team che riesce a scappar via. L’unica fuga buona è quella che si costruisce la Carpe Diem che, a due minuti dalla sirena finale, accende i motori e stacca gli avversari di un paio di possessi, decisivi per portar a casa la terza vittoria delle ultime quattro partite. Il punteggio finale di 84-76 rende l’idea di quanto gli attacchi siano stati superiori alle difese. Bene Giacchetta, miglior marcatore e rimbalzista di Calolzio con 15 punti e 6 rimbalzi.

Col senno di poi, se l’annata dei biancorossi fosse stata meno tormentata dagli infortuni – Cesana, Corbetta, Amadio, Giacchetta – la squadra di coach Bertari si sarebbe potuta togliere ben altre soddisfazioni.

Ora, chiusa una stagione comunque positiva e mantenuta la categoria, si dovrà pensare a costruire la squadra per il prossimo anno.
Olginate. Durissimo finale di stagione per la NP Olginate. La squadra di coach Tritto affronterà tre delle quattro dirette concorrenti ai Play Off nelle ultime quattro partite stagionali. Se da un lato questo consentirà ai biancoblu di decidere il proprio destino, dall’altro un calendario più semplice avrebbe agevolato le cose.

Il match di questa sera contro Groane è una specie di spareggio, essendo entrambe le squadre appaiate al quarto posto.

Olginate non è entrata in campo decisa, ma la posta in palio era altissima. Solo un battagliero Casati ha tenuto in pieni i suoi, lottando sotto le plance come un leone. A cavallo dei primi due quarti però Groane mette a segno un parziale di 0-11, approfittando di una Olginate confusa. I lecchesi buttano nel cesto solo 8 punti nel secondo quarto e vanno al riposo con la miseria di 23 punti messi a referto, contro i 32 avversari.

Nel secondo tempo Olginate cambia strategia, allarga il gioco e inizia a bombardare da fuori, con Diego Tavola ispirato. Purtroppo tutto il buono fatto nella metà campo offensiva viene vanificato in quella difensiva, dove gli uomini di Tritto pagano diverse distrazioni.

La NPO ricuce a soli sette punti il divario, con tutto l’ultimo quarto per chiudere la rimonta. A 3.33 dalla sirena finale è Luca Negri a infilare dall’angolo la bomba del sorpasso, facendo esplodere il palazzetto. Groane non molla e prova a rimanere dentro il match ma Olginate è glaciale dalla lunetta, dopo aver sparacchiato i personali per tutto il primo tempo. Nel momento che conta i ragazzi di Tritto hanno tirato fuori orgoglio e una difesa d’acciaio, vincendo il match col punteggio di 64-61.
Lierna. Lierna cerca a Cernusco i punti per la guadagnarsi la salvezza in anticipo. Coach Colombo sceglie di affrontare i mastodontici rivali – dentro anche la vecchia conoscenza lecchese Traorè – con un quintetto piccolo e veloce. Il rischio premia, visto che i lariani – sfruttando Kaho e Fiorendi – chiudono il primo quarto avanti 13-22. Cernusco si adegua alla strategia degli ospiti e abbassa il quintetto, iniziando una lunga rimonta che li porterà a chiudere il primo tempo avanti 31-30.

Lierna, nonostante sia ampiamente in partita, non sembra avere l’energia e la fiducia per portare a casa il match. Cernusco si presenta al via del secondo tempo con sei punti consecutivi, scavando un solco che i lariani non riusciranno più a colmare. I lecchesi giungeranno al massimo a quattro punti di svantaggio, ma non oltre, perdendo il match col punteggio di 52-46.